Pmi e misure ambientali, un ordine del giorno per impegnare la Regione a sostenere le aziende
Il documento presentato dal gruppo di Fratelli d'Italia. Sacchetto: "Categoria fondamentale spesso poco considerata"Il gruppo di Fratelli d’Italia ha fatto approvare dal Consiglio Regionale un Ordine del Giorno avente ad oggetto “Misure di supporto per le PMI nell’adeguamento alle normative ambientali sui veicoli commerciali, con particolare riguardo al costo di sostituzione dei mezzi, gestione dei veicoli obsoleti, sostituzione di beni strumentali ad alta emissione di CO2 sostenuto dall’accesso agevolato al credito”.
Il documento è stato presentato nell’ambito dell’approvazione del PRQA (Piano Regionale di Qualità dell’Aria) come Odg collegato al dispositivo. “Il testo – ricorda Claudio Sacchetto, cofirmatario dell’Odg e Presidente della Commissione Artigianato - impegna la Giunta regionale ad introdurre un programma di supporto specifico per le PMI che preveda contributi e incentivi economici proporzionati all’investimento necessario per l’acquisto, il leasing e/o il noleggio di veicoli a basse emissioni o elettrici, riducendo l’onere finanziario per le imprese ed a promuovere accordi con istituti di credito per facilitare l’accesso a finanziamenti agevolati per le PMI, offrendo garanzie pubbliche a sostegno dell’adeguamento dei parchi veicoli aziendali, con condizioni di rimborso flessibili e tassi di interesse agevolati ed a sviluppare un piano di incentivazione e supporto alla dismissione dei veicoli non conformi, con contributi economici per lo smaltimento e la rottamazione di veicoli Euro 5 e inferiori, riducendo i costi per le PMI e limitando l’impatto ambientale ed a considerare la concessione di incentivi per l’aggiornamento dei beni strumentali, per alleviare l’onere finanziario derivante dai costi di conformità energetica e ambientale, agevolando così una transizione sostenibile ed economicamente accessibile verso la mobilità e la produzione a basso impatto ambientale”.
Il PRQA è lo strumento per la programmazione, il coordinamento ed il controllo in materia di inquinamento atmosferico, finalizzato al miglioramento progressivo delle condizioni ambientali e alla salvaguardia della salute dell'uomo e dell'ambiente che fa riferimento alla legge regionale 7 aprile 2000 n. 43. Il PRQA vigente è stato approvato dal Consiglio regionale, con DCR 25 marzo 2019, n. 364-6854 (Approvazione del Piano regionale di qualità dell’aria ai sensi della legge regionale 7 aprile 2000, n. 43), in esito alla procedura di Valutazione ambientale strategica, la Giunta Regionale il 12 settembre 2024 ha adottato la proposta di Aggiornamento.
In queste settimane il provvedimento, codificato come Proposta di deliberazione n.16 “Decreto Legislativo 152/2006, articolo 13. Decreto Legge 121/2023. Adozione della proposta di aggiornamento del Piano Regionale di Qualità dell’Aria, in esito alla procedura di Vas” è stato all’esame dell’aula consiliare ed è stato infine approvato nella seduta del 10 dicembre.
“Con questo documento – conclude Sacchetto – andiamo a sostenere le ragioni di una categoria, quella dell’Artigianato e delle PMI in generale, fondamentale per l’economia piemontese ed italiana che molto spesso è troppo poco considerata. Con questo Odg, che impegna l’esecutivo regionale ad intervenire con misure finanziarie di investimento e di accesso al credito, dimostriamo che Fratelli d’Italia è attenta a coloro che lavorano ed investono pagando le imposte in Italia e non all’estero”.
La Giunta, così impegnata dal Consiglio, dovrà procedere a programmare una serie di interventi che vadano nella direzione contenuta nel documento approvato.
c.s.
CUNEO FDI