Pnrr, Provincia e Comuni costretti ad anticipare i fondi: "Forti preoccupazioni"
Incerte le tempistiche di rimborso da parte dei Ministeri. Situazioni critiche a Caraglio, Piobesi d'Alba, Paroldo e Mango. Robaldo scrive all'UPIC’è preoccupazione in molti Comuni cuneesi per la situazione legata ai fondi Pnrr. Molti enti sono stati costretti ad anticipare le somme per coprire i costi dei vari progetti, mentre i tempi di rimborso restano incerti. A condividere la preoccupazione è anche la Provincia, che ha segnalato la situazione in una lettera inviata a Pasquale Gandolfi, presidente dell’Unione Province Italiane. A firmare la missiva il presidente Luca Robaldo e il consigliere provinciale Simone Manzone, che detiene la delega al Pnrr.
"Gentile presidente, in riferimento a quanto da Lei dichiarato in seguito all'incontro con il Ministro Foti sull'attuazione dei progetti Pnrr, segnaliamo come da parte del nostro ente si riscontrino pienamente le criticità da Lei rilevate, in primis le difficoltà generate dalle anticipazioni dei pagamenti a fronte di tempistiche di rimborso da parte dei Ministeri non certe”, si legge nella comunicazione: “Alla data odierna, la Provincia di Cuneo è in attesa del versamento di oltre 12 milioni di euro. Tale importo rappresenta le somme, al netto degli anticipi percepiti, già saldate per i lavori sui ventotto cantieri di progetti Pnrr e per le quali sono state regolarmente inviate richieste di erogazione”.
La situazione, come detto, riguarda anche molti Comuni, con potenziali conseguenze anche peggiori, in considerazione delle loro limitate disponibilità di cassa: “Con riferimento ai contatti avuti soltanto in questi ultimi giorni con i colleghi Sindaci, ci sono state segnalate forti preoccupazioni dai Comuni di Caraglio, Piobesi d'Alba, Paroldo e Mango”.
Per avere un quadro complessivo, nell'ambito della sua funzione di coordinamento, la Provincia ha avviato a fine marzo una ricognizione presso i 247 Comuni del territorio, invitati a segnalare gli importi in attesa di incasso sulle singole missioni Pnrr: “Non appena avremo raccolto il dato, sarà nostra cura aggiornarla e darne conoscenza negli ambiti competenti”, si legge nella lettera. I Comuni avranno tempo fino al prossimo 18 aprile per dare conto della loro situazione.
Andrea Dalmasso

pnrr