Regione, la legge 'Omnibus' assegna nuove competenze all'Arpa
In caso di emergenze sanitarie l'agenzia potrà validare dispositivi di protezione individuale e potrà essere di supporto al sistema sanitario nel suo complessoIl Consiglio regionale prosegue verso l’approvazione del disegno di legge omnibus collegato al Riparti Piemonte. Con gli emendamenti introdotti ieri vengono assegnate nuove competenze all’Agenzia regionale per la protezione ambientale (Arpa) che, allineandosi alla normativa nazionale, potrà partecipare alle attività di protezione civile nazionale e regionale. In caso di emergenze sanitarie, come per esempio quella legata al Coronavirus, l’Arpa potrà validare dispositivi di protezione individuale e potrà essere di supporto al sistema sanitario nel suo complesso, non solo per analisi epidemiologiche ambientali. Gli incarichi del direttore tecnico e del direttore amministrativo potranno poi essere assegnati ad interim a dirigenti apicali dell’Agenzia dotati delle professionalità previste dalla legge.
Con le altre modifiche approvate, vengono introdotte nuove funzioni per l’Agenzia interregionale per la gestione del Po (Aipo) che potrà partecipare attivamente alla realizzazione del progetto Vento, il percorso ciclabile che collega Venezia a Torino lungo il corso del fiume. Un ulteriore emendamento a prima firma Matteo Gagliasso (Lega) consentirà la raccolta di specie vegetali commestibili più comuni anche all’interno delle aree protette. Allineate, inoltre, le normative nazionali e regionali del “Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità” che prevedono l’indennizzo, e non più il risarcimento, come modalità di ristoro per i danni provocati dalla fauna selvatica nelle aree protette.
c.s.
CUNEO Arpa