Ridotti anche a Borgo gli orari di utilizzo delle slot machine
Lo ha imposto un'ordinanza firmata il 22 marzo dal sindaco Beretta: gli apparecchi potranno essere attivi dalle ore 14 alle 2 di notteA Borgo San Dalmazzo l'argomento aveva fatto molto discutere negli ultimi mesi, ora anche la Giunta borgarina ha scelto di “uniformarsi” alla gran parte dei comuni limitrofi: anche a Borgo è entrata in vigore un'ordinanza che limita gli orari di apertura delle sale giochi e di utilizzo delle slot machines.
Firmata dal sindaco Gian Paolo Beretta lo scorso 22 marzo, l'ordinanza – richiesta peraltro da una mozione del gruppo consiliare di minoranza “Borgo 3.0” - prevede la “riduzione dell’orario di funzionamento degli apparecchi di intrattenimento e svago con vincita in denaro collocati negli esercizi autorizzati, consentendo il loro funzionamento limitatamente dalle ore 14 alle ore 2”.
Il provvedimento riguarda bar, tabaccherie e locali “generalisti”, ma anche agenzie di scommesse e sale giochi dedicate. La violazione degli orari imposti dall'ordinanza comporterà una multa da un minimo di 500 euro ad un massimo di 1500: al terzo mancato rispetto verranno posti i sigilli sugli apparecchi. Gli orari dovranno essere espressamente pubblicati fuori dai locali, mentre all'interno dovrà essere affisso un avviso riguardante i rischi del gioco d'azzardo.
L'ordinanza impone quindi un nuovo giro di vite contro il gioco, già limitato dall'entrata in vigore della legge regionale 9/2016, che dallo scorso novembre ha imposto il discusso “distanziometro”, l'obbligo di disattivare tutte le slot machine e gli apparecchi videolottery per i locali nei pressi di una lunga serie di “punti sensibili” (scuole, chiese, sportelli bancomat, ecc.).
a.d.
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