'Ripresa dei cantieri? Prudente, graduale e organizzata'
Riceviamo e pubblichiamo la presa di posizione della segreteria regionale Filca Cisl: 'Ragionevole non riprendere prima del 4 maggio'Riceviamo e pubblichiamo dalla segreteria regionale di Filca Cisl.
Secondo la Filca Cisl regionale, il Piemonte è ancora in piena emergenza Coronavirus. Nei cantieri si intrecciano troppe mansioni, fasi, mezzi, attrezzi, ponteggi, lavoratori, con pericoli di contagio per intere squadre. Tra l'altro, non sono ancora disponibili tutti i dispositivi di protezione individuale necessari. Occorre, quindi, riaprire i cantieri gradualmente, con attività pianificate e coordinate sui rischi da Covid-19.
“Riteniamo ragionevole - dichiarano Ottavio De Luca e Piero Tarizzo della Filca Cisl Piemonte, il sindacato regionale dei lavoratori edili - una ripresa dell'attività non prima del 4 maggio. La riapertura deve essere graduale, bene organizzata, con Protocolli di Sicurezza condivisi e soprattutto applicabili nei diversi tipi di cantiere e nelle diverse fasi lavorative. Secondo il mondo scientifico, nella prima fase non possiamo coinvolgere i lavoratori over 55 anni, quelli cardiopatici, invalidi, disabili e con altre patologie. Occorre cautela anche con i giovani apprendisti. Attenzione a far ripartire circa 60mila lavoratori in Piemonte, in modo frettoloso e non coordinato, con il rischio di nuovi contagi e pericolose ricadute".
Redazione
CUNEO coronavirus