''Risiedo da più di 38 anni in piazza Europa e sono favorevole al piano che ne prevede il rifacimento''
Riceviamo e pubblichiamo le riflessioni di un lettore sul discusso progetto di riqualificazione: ''Sui media visibilità solo ai pareri critici''Riceviamo e pubblichiamo.
Egregio direttore,
risiedo da più di 38 anni in piazza Europa e sono favorevole al piano che prevede il rifacimento della piazza, per una serie di ragioni :
- la scarsità di garage, quantomeno nei condomini lato Stura, è cosa ben nota e indiscutibile; i pochi garage costruiti per ogni scala sono molto spesso utilizzati come magazzini dagli esercenti e quindi hanno prezzi inavvicinabili;
- i cedri radicati sulla piazza (vecchi certo, ma non per questo necessariamente belli) presentano evidenti diradamenti delle chiome dal lato rivolto agli edifici e nel corso degli anni si sono inclinati alla ricerca di maggior luce; le frequenti potature che subiscono rischiano di indebolirli ulteriormente, oltre a conferire loro un aspetto ben poco naturale;
- l'arredo della piazza è nel complesso funereo, ma particolarmente "cimiteriali" sono le panchine, che hanno anche il difetto di essere gelide per buona parte dell'anno;
- la riduzione di parcheggi in superficie in seguito anche alla realizzazione della ciclabile richiederebbe la creazione di altrettanti posti auto: è pienamente condivisibile l'obiettivo di ridurre il traffico dei veicoli a motore in ingresso, ma chi abita nella piazza cosa deve fare delle proprie auto data la scarsità dei garage?
Mi spiace che, come spesso accade, abbiano visibilità sui media solo i pareri critici verso il progetto e mi chiedo perchè non si sia pensato ad una consultazione dei residenti e, separatamente, degli esercenti; sono questi infatti i pareri di cui si dovrebbe tenere in conto in prima istanza. Infine, apprezzo, nell'ultimo progetto presentato in Comune qualche giorno fa, la scelta di una fascia di rispetto di 8 metri al fine di evitare problemi statici sugli edifici esistenti.
Grazie per l'attenzione.
Ing. Aldo Lingua
Redazione
CUNEO cuneo