Sanità, la Regione Piemonte blocca le nomine e l'indizione di nuovi concorsi
Sospesi per 90 giorni i provvedimenti di attuazione degli atti aziendali ancora in fase di definizione nelle Aziende Sanitarie. Icardi: 'Necessario per un monitoraggio approfondito'Con una nota inviata oggi a tutte le Direzioni generali delle Aziende sanitarie regionali, l’Assessorato alla Sanità ha disposto la sospensione dei provvedimenti di attuazione degli atti aziendali ancora in fase di definizione, compresi quelli già connessi agli atti di recente approvazione.
In concreto verrano sospese le manovre organizzative interne, come la nomina di nuovi dirigenti e coordinatori. I reparti resteranno con lo stesso numero di posti letto e lo stesso numero di personale. Bloccati anche i nuovi concorsi, anche se le Aziende Sanitarie potranno continuare ad assumere tramite delibera sulla base del vecchio atto aziendale. Il provvedimento non riguarda però gli acquisti di beni: il budget non subirà modifiche, ma gli appalti procederanno normalmente nel rispetto dei parametri precedentemente stabiliti.
“La decisione- sottolinea l’assessore alla Sanità, Luigi Icardi- si è resa necessaria perché intendiamo svolgere nei prossimi mesi un approfondito monitoraggio dei livelli organizzativi ed operativi delle Aziende sanitarie. Pertanto, per non pregiudicare le future scelte di indirizzo in fase di studio, abbiamo deciso di procedere con la sospensione: il periodo previsto per la revisione degli atti programmatori è di 90 giorni a partire da oggi”.
s.m.
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