'Sarebbe stato importante che lo Stato avesse avviato un tavolo con tutte le fedi presenti sul territorio'
Il tema della ripresa delle celebrazioni religiose aperte ai fedeli in un Ordine del Giorno che verrà discusso nel prossimo Consiglio comunale di CuneoSi parlerà anche della ripresa delle funzioni religiose aperte ai fedeli nel prossimo Consiglio comunale di Cuneo, in programma in videoconferenza il 25 e il 26 maggio. A presentare un ordine del giorno sul tema i consiglieri del Partito Democratico Antonino Pittari, Carmelo Noto, Carlo Garavagno e Carla Isoardi, insieme a Maria Laura Risso di Centro per Cuneo.
L’Odg invita il Sindaco e la Giunta a sollecitare Governo e Ministro dell’Interno affinché continuino nel confronto con tutte le comunità di fede, al fine di sottoscrivere protocolli di sicurezza con tutte le aree confessionali. Lo scorso 7 maggio l’accordo per la ripresa delle celebrazioni aperte ai fedeli era stato raggiunto da Governo e CEI, ma secondo i proponenti dell’Ordine del Giorno “sarebbe stato importante che lo Stato avviasse un tavolo con tutte le fedi presenti sul territorio, visto che la libertà di culto è garantita dall’articolo 19 della Costituzione, per consentire a tutti lo svolgimento delle pratiche religiose nel rispetto delle precauzioni necessarie”.
Nel testo, inoltre, si invitano Sindaco e Giunta a “non smettere di ricordare l’importanza dei dispositivi di contenimento e il rispetto delle regole per limitare la diffusione del virus”. La discussione nel prossimo Consiglio comunale di Cuneo.
a.d.

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