Sgombero neve, una commissione per sciogliere i dubbi delle opposizioni
Giovedì l’assessore Serale illustra i dettagli del nuovo appalto. A sollevare la questione erano stati gli Indipendenti: “Un appalto da 8 milioni senza una delibera”Si terrà giovedì 19 alle ore 18 la commissione consiliare convocata per illustrare i dettagli del nuovo appalto per lo sgombero della neve nel Comune di Cuneo. Una riunione “postuma”, lamentano le opposizioni: l’appalto da 7 milioni e 900mila euro è stato infatti già assegnato senza che i consiglieri potessero conoscerne i criteri.
Ad aggiudicarselo è stato il consorzio Cuneo Strade, costituito da cinque imprese che già oggi gestiscono il servizio per conto dell’amministrazione: EdilScavi, Ramero Aldo & C., La Passatore Costruzioni, Sola Costruzioni e Massucco Costruzioni. “Non si è saputo nulla” aveva evidenziato nello scorso consiglio comunale Giancarlo Boselli (Indipendenti), autore di un’interpellanza sul tema: “Si è proceduto con determine dirigenziali su un appalto importante e molto complesso: non c’è agli atti neanche una delibera di indirizzo della giunta. Questa situazione ha provocato una serie di domande, alcune ci sembrano anche gravi”.
“Non l’avevo presentato in commissione, ma non voleva essere assolutamente una scortesia” aveva risposto, giustificandosi, l’assessore ai Lavori Pubblici Luca Serale. Risposta che non ha per nulla soddisfatto il proponente: “Non è una scortesia istituzionale, è una scorrettezza politica ed è gravissima”. Serale assicura comunque che “questo appalto prevede calcoli precisi rispetto ai doveri del consorzio che ha vinto il bando e a tutto quello che è propedeutico a evitare incidenti in caso di gelicidio e temperature basse”.
Si procede sulla linea già tracciata dal precedente assessore Valter Fantino: “Abbiamo toccato con mano - aggiunge Serale - come l’appalto sia funzionale: in tempo reale, avendo una squadra che lavora tutta la giornata, appena arriva una segnalazione si interviene immediatamente. Vista questa dimostrata funzionalità, si è ritenuto opportuno portare avanti questo appalto con le medesime metodologie, apportando solo piccole modifiche”.
Boselli però teme che il diavolo stia nei dettagli, nello specifico l’ammontare che il consorzio riceverà anche qualora non ci fossero sgomberi da effettuare (una circostanza che, in questi anni di scarsa fioca, si è verificata più volte): “Il titolare dell’appalto riceverà 300mila euro ogni anno, che nevichi o non nevichi” aveva rilevato l’ex assessore in sede di “controbilancio”. Si attendono repliche.
Andrea Cascioli
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