"Si apra un tavolo intercomunale per riattivare la ferrovia Cuneo-Mondovì"
L'interpellanza presentata da Claudio Bongiovanni del gruppo "Cuneo Mia" per il prossimo Consiglio comunaleUn’interpellanza rivolta alla sindaca Patrizia Manassero e all’amministrazione, invitati ad impegnarsi per la riattivazione della linea ferroviaria Cuneo-Mondovì. Il documento, che sarà discusso nel prossimo Consiglio comunale, arriva da Claudio Bongiovanni del gruppo “Cuneo Mia”. Nell’interpellanza si chiede di avviare un tavolo intercomunale con i Sindaci di Beinette e Mondovì al fin di sollecitare la Regione Piemonte, RFI e Trenitalia.
Nel testo Bongiovanni richiama due Ordini del Giorno presentati rispettivamente a luglio del 2020 e ad aprile di quest’anno, con i quali l’amministrazione aveva espresso contrarietà alla conversione della linea in pista ciclabile, impegnandosi a suo tempo per la riattivazione. Il consigliere di “Cuneo Mia” sottolinea poi lo stato di abbandono della stazione di Beinette, denunciato nelle scorse settimane dal sindaco Lorenzo Busciglio, situazione analoga a quella di altre stazioni poste lungo la linea ferroviaria.
Si legge nell’interpellanza: “La linea risulta già attrezzata (a terra) col sistema di sicurezza SCMT e la circolazione é regolata con telecomando dal DCO (Dirigente Centrale Operativo) di Torino disponendo quindi di sistemi di sicurezza e di esercizio che devono solamente essere riattivati. Essendo ora chiusa al servizio passeggeri e senza traffico merci, una nuova apertura (‘riapertura’) per risultare competitiva e fruibile, potrebbe essere in un primo momento un servizio passeggeri con treni diretti Cuneo-Mondovì con sola fermata a Beinette e con coincidenze adeguate in Mondovì sia in direzione Savona sia in direzione Torino e anche in direzione Cuneo (per le provenienze da Fossano e Savona). In un secondo momento – utilizzando anche coincidenze con il Trasporto Pubblico Locale su gomma potrebbe diventare ancora più appetibile introducendo, per i treni per correnti la linea, anche alcune fermate lungo la linea stessa a cui potrebbero attestarsi (adeguati orari per le coincidenze tra treni e bus) le percorrenze automobilistiche del territorio, come evidente beneficio per l'ambiente in generale e per il traffico stradale (in particolare anche per l'ingresso e l’uscita da Cuneo)”.
Nel prossimo Consiglio comunale le risposte dell’amministrazione.
a.d.
CUNEO cuneo