Siccità, Bergesio (Lega): “Situazione drammatica, finanziare subito nuovi interventi”
Così il senatore cuneese del Carroccio ha replicato al Ministro dell'Agricoltura Stefano Patuanelli"La siccità che sta colpendo in modo drammatico il nostro Paese sta causando perdite importanti alle colture strategiche e agli allevamenti. Questo richiede, oltre le risorse per l’efficientamento e la messa in sicurezza, il finanziamento urgente di nuovi interventi”. Così il senatore Giorgio Maria Bergesio (Lega) ha replicato al Ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli sul tema siccità.
Bergesio, che sulla crisi idrica ha presentato un’interrogazione, nel suo intervento nell’aula del Senato ha ricordato: “Nel nostro Paese la siccità non è solo questione di quest’anno: già nel 2003 si era verificato un anno di siccità gravissima, poi ci sono stati il 2017, il 2021 e infine il 2022, anno drammatico. La stima dei danni quest’anno ammonta a 3 miliardi, danni per i quali gli agricoltori hanno diritto di essere indennizzati. Come Lega abbiamo chiesto di attuare contromisure serie, partendo da quello che già esiste e che si può attuare subito, come l’inserimento nel decreto aiuti della proroga del 20% delle spese carburante come credito d’imposta per tutto l’anno. Ma indennizzi significa anche aggiungere misure importanti per il credito, come l’incremento delle garanzie di Ismea per le nostre 740.000 aziende agricole”.
Sui commissari che dovranno sovrintendere le misure da attuare, il Senatore della Lega ha dichiarato: “La questione va chiarita e dobbiamo agire con decisione. Occorre dare responsabilità chiare a figure individuate con molta attenzione e che prendano in mano la situazione e risolvano i problemi. Tante le problematiche di cui bisogna occuparsi, dalla pulizia dell’alveo dei fiumi al recupero degli spazi degli invasi, allo sfangamento dei bacini, alle dighe da pulire e all’aumento di capienza. Nel nostro Paese abbiamo problemi strutturali che si trascinano da decenni. Gli studi del 1980 dicevano che il fabbisogno del Paese in materia di invasi era di 17 miliardi di metri cubi. Ad oggi siamo a 11 miliardi ma potenzialmente l’esigenza è aumentata e ne servirebbero 20. Siamo tradizionalmente indietro. E’ fondamentale che il Ministero dell’Agricoltura prenda in mano la situazione”.
“Serve un piano chiaro da redigere, partendo dalle cose semplici - ha ribadito Bergesio -. Gli stimoli dal Paese arrivano. In questi giorni Anbi ha presentato un piano per realizzare 223 piccoli invasi, per 655 milioni di metri cubi di capacità, che potrebbero irrigare 430 mila ettari per un valore di 3 miliardi 250 milioni. E’ un investimento mirato che il Governo dovrebbe finanziare subito per sopperire alla grave carenza idrica che potrebbe provocare un danno di un miliardo di euro all'anno al nostro settore agricolo. Uncem a sua volta ha presentato proposte importanti su efficientamento, pianificazione, incentivazione, concertare, realizzare”.
“La Lega continuerà a battersi per la nostra agricoltura e i nostri agricoltori, e chiedo al Ministro uno sforzo enorme perché l’emergenza siccità rischia di diventare una catastrofe per la nostra agricoltura e per il nostro Paese”, ha concluso il senatore Bergesio.
c.s.
CUNEO Giorgio Bergesio