Sicurezza sul lavoro, Gribaudo (Pd): “Male il ritorno dei subappalti e la patente a punti per le imprese”
Nel 2023 ci sono state 1041 “morti bianche”: “I numeri di una guerra” dice la deputata, presidente della commissione d’inchiesta sulle condizioni di lavoroL’onorevole Chiara Gribaudo, presidente della commissione d’inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, ha espresso, in occasione della giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, profonda preoccupazione riguardo ai recenti dati relativi alle vittime sul lavoro nel 2023. Con 1041 morti, questi numeri rappresentano secondo Gribaudo “i numeri di una guerra”.
“Dietro i numeri ci sono vite spezzate, famiglie distrutte, futuri negati”, ha dichiarato la presidente: “Non possiamo più considerare queste morti come casuali, ma come risultato di un enorme problema di sicurezza e prevenzione sul lavoro in Italia”. Gribaudo ha sottolineato che il problema non risiede nelle leggi, che sono tra le più avanzate in Europa, ma nell’attuazione e nel rispetto di tali normative. “Mancano gli ispettori, le filiere della sicurezza e una cultura della prevenzione efficace”, ha aggiunto.
La deputata continua: “Serve cambiare radicalmente il paradigma. Purtroppo i primi passi di questo governo, con il ritorno dei subappalti a cascata e la ‘patente a punti’ per le imprese edili, decisamente inadeguata e che assomiglia all’ennesima occasione persa, non vanno in questa direzione”.
Infine, la parlamentare borgarina ha lanciato un appello all’unità e alla collaborazione, affermando: “Non basta più il cordoglio. Non se ne fanno niente i parenti delle vittime, non può essere l’unica risposta accettabile in un Paese civile. Servono gli atti parlamentari concreti, serve la volontà politica del governo. Su questo facciamoci trovare uniti e fermiamo la strage, insieme”.
c.s.
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