Sopralluogo dei Cinque Stelle al ponte sul Gesso: "Il parapetto è troppo basso, c'è il rischio di cadere"

Nella serata di oggi, lunedì 21 febbraio, il Movimento Cinque Stelle di Cuneo ha effettuato un sopralluogo al ponte sul torrente Gesso lungo via Savona. Da tempo il gruppo, che nel Consiglio comunale di Cuneo è in minoranza, chiede l’adeguamento del parapetto della pista ciclabile. Dal 2001 il manufatto è di competenza della Provincia, ma la questione era approdata nell’assemblea cittadina in quanto i pentastellati avevano presentato prima un’interpellanza e poi un ordine del giorno (bocciato) affinché la Giunta effettuasse un’azione di “moral suasion” nei confronti dell’ente di area vasta. 

 

Nel dicembre 2020 la consigliera comunale del M5S, oggi candidata a sindaco del gruppo, aveva richiesto copia della documentazione relativa al ponte. Nella risposta il dirigente della viabilità Cuneo-Saluzzo, l’ingegner Riccardo Enrici, aveva asserito che "la fattibilità di un adeguamento altimetrico del parapetto esistente è in corso, in collaborazione con il Comune di Cuneo e con la società Acda (coinvolta perché nel tratto passano alcune tubazioni n.d.r.)”. Al momento però, nulla è stato fatto.

 

Il problema era stato oggetto anche di una segnalazione dei comitati di Quartiere di Borgo San Giuseppe e di Madonna delle Grazie, che con Pier Paolo Boetti e Aurelio Giordano avevano mandato una lettera al presidente della Provincia e sindaco di Cuneo Federico Borgna e al Prefetto. 

 

Data l’inerzia dell’amministrazione provinciale alcuni militanti hanno voluto nuovamente porre l’attenzione sul tema: “Siamo tornati qui per segnalare una situazione pericolosa per tutti - spiega la Cina -. L’auspicio è che la Provincia possa risolvere al più presto la problematica effettuando i lavori”. “Nei mesi scorsi - prosegue - alcune delle istanze che avevamo presentato su questo passaggio sono state recepite e sono stati effettuati alcuni interventi di manutenzione del fondo stradale, ma ciò non è sufficiente a garantire la piena sicurezza”. “Non so neanche se così la situazione sia a norma - le fa eco Francesco Franco, consigliere del Comitato di Quartiere di Borgo San Giuseppe -: se qualcuno viaggia in bicicletta con un bambino rischia di cadere”.