Spandimenti, Coldiretti Cuneo: "No a ulteriore burocrazia"
I vertici provinciali dell'organizzazione: "La comunicazione preventiva resta un appesantimento burocratico per le nostre imprese zootecniche"Limitare la burocrazia per le imprese zootecniche, senza gravare ulteriormente con nuovi adempimenti. È quanto chiede Coldiretti Cuneo rispetto alla comunicazione preventiva di spandimento degli effluenti.
"Apprezziamo gli sforzi fatti dalla Regione, ma ribadiamo che la comunicazione preventiva resta un appesantimento burocratico per le nostre imprese zootecniche - spiega Enrico Nada, Presidente di Coldiretti Cuneo -. Chiediamo, quindi, di individuare una diversa modalità da quella ipotizzata, che sia più vicina ed in linea con la possibilità di gestione delle aziende".
"Gli allevatori stanno già affrontando diverse sfide e tensioni del mercato, per cui non è pensabile incidere con ulteriori formule che vanno a pesare sulla quotidianità del loro lavoro. Non si tratta di una posizione ideologica, ma della reale necessità di far operare le imprese con snellezza e linearità", conclude Francesco Goffredo, Direttore di Coldiretti Cuneo.
c.s.

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