Sport in Costituzione, il Senato approva la procedura abbreviata
Sostegno di palazzo Madama al disegno di legge. Introdurrà nella carta un esplicito riconoscimento del valore educativo e sociale dell’attività sportiva“Il disegno di legge costituzionale che riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva colma una lacuna del nostro ordinamento e, come già accade a livello europeo, attribuisce la giusta importanza a tutte le discipline sportive”. Così il senatore Giorgio Maria Bergesio (Lega), vicepresidente Commissione Attività Produttive di Palazzo Madama, commenta il disegno di legge costituzionale di cui è stata approvata la procedura abbreviata oggi in Senato e che introdurrà nell’articolo 33 della Costituzione un esplicito riconoscimento da parte della Repubblica del valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme.
“Con una procedura abbreviata si intende così mettere il prima possibile al centro della Costituzione lo sport in tutte le sue forme, dal momento che rappresenta un importante strumento formativo d’integrazione sociale e di diffusione di valori universali positivi, veicolo di inclusione, partecipazione e aggregazione sociale - afferma Bergesio -. Inoltre c’è una stretta correlazione fra sport e salute”.
A livello europeo la normativa è sempre più protesa a dare rilevanza allo sport, strumento di contrasto di tutte le forme di esclusione sociale, riconoscendo un’intima connessione tra sport e diritti sociali.
“Il disegno di legge costituzionale colma così una lacuna nel nostro ordinamento che fino ad oggi non prevedeva una norma di rango costituzionale per riconoscere il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva, fattore di formazione della persona, strumento di inclusione contro le diversità”, conclude il senatore Bergesio.
c.s.
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