Sturlese: "In Comune a Cuneo 'crimini e misfatti' ambientali"
Il consigliere di Cuneo per i Beni Comuni attacca la maggioranza sulla nuova tangenziale nell'OltresturaRiceviamo e pubblichiamo.
Gentile redazione,
la maggioranza vota un altro OdG della destra. Questa volta si tratta della riproposizione da parte della Lega della Tangenziale Autostradale (ovvero Circonvallazione di Cuneo), un nastro d’asfalto largo 60 metri e lungo 7,5 Km che taglierà in due la pianura fertile fra Cuneo e Caraglio dal MIAC fino alla rotonda di Confreria e impegnerà circa 45 Ettari di suolo, ricoprendolo di asfalto con un percorso in parte in trincea e in parte in rilevati per finire nel nulla, non essendo ipotizzabile (per fortuna) la sua continuazione in Valle Stura ed un nuovo traforo sotto il Colle della Maddalena per aprire una nuova comunicazione autostradale verso la Francia.
Si tratta di un vecchio sogno delle Giunte Borgna un pò costoso (151 milioni in origine, oggi diciamo 200 a essere ottimisti) e mai finanziato, che ora trova una speranza di realizzazione con i fondi del Next Generation EU, ponendosi tuttavia in totale contraddizione con gli obbiettivi prioritari di tutela ambientale proposti dalla Commissione europea. L’attuale riscoperta della Variante viene inoltre collegata alla necessità di fornire una adeguata accessibilità al Nuovo Mega Ospedale Unico di Confreria (209 milioni), che a sua volta verrà ad a impegnare 140.000 mq. di suolo. Condivide ovviamente la proposta anche il PD, che si colloca sempre più su posizioni di totale acquiescenza alle indicazioni di chi vuole asfaltare il territorio e per altro verso consumare il suolo cittadino con un’insensata potenziale espansione edilizia (400.000 mq impegnati o “promessi” in questi ultimi 4 anni), figlia del Piano Regolatore approvato nel 2008 e solo in parte frenata dalla crisi economica scoppiata in quello stesso anno.
Come questo sia conciliabile con la prospettiva di un Partito che vuole proporsi in termini nuovi ad un elettorato sempre più sensibile ai temi della tutela dell’ambiente e della lotta contro i cambiamenti climatici è cosa che gli illuminati dirigenti di quel Partito vorranno spiegare a noi conservatori, “Laudatores Temporis ACTI”, ma soprattutto alla popolazione del capoluogo, visto che noi non siamo degni interlocutori. Certo non possiamo non rilevare che a destra si sta registrando un certo affollamento (che di questi tempi non giova nemmeno alla salute).
Ugo Sturlese Cuneo per i Beni Comuni
PS. Già che erano sul pezzo, hanno proposto di allargare anche la Statale Cuneo-Mondovì (ma di riattivare la Linea Ferroviaria non se ne parla!)
Redazione
CUNEO Ugo Sturlese