Tenda bis, dalla CIG ok alle varianti sul progetto
Ieri la riunione che ha dato l'ok, tra le altre cose, anche al progetto per il ponte sul Rio della CàPassi avanti per il Tenda bis. La Conferenza Intergovernativa Italia-Francia che si è riunita ieri, martedì 6 settembre, ha approvato il progetto per le varianti in territorio francese: un passaggio che dovrebbe ora permettere ad Anas di affidare a Edilmaco i lavori per il ponte sul Rio della Cà, per il nuovo sbocco delle gallerie in valle Roya e per la sistemazione idrogeologica dei versanti danneggiati dalla tempesta Alex del 2 e 3 ottobre 2020 e dalla conseguente alluvione.
Durante la CIG sono arrivate rassicurazioni sul rispetto del cronoprogramma, che prevede l’apertura al traffico del nuovo tunnel entro il mese di ottobre del 2023 e il completamento complessivo dell’opera, con la risistemazione del traforo storico, entro giugno 2025. Confermati anche i 76 milioni aggiuntivi necessari per i lavori post alluvione, che portano i costi complessivi a 254,9 milioni di euro.
Ad oggi, secondo l’ultimo aggiornamento, gli scavi per il nuovo tunnel hanno raggiunto i 715 metri sul lato francese e i 1.580 metri su quello italiano: mancano quindi 925 metri.
Redazione
LIMONE PIEMONTE Tenda Bis