Tragedia di Montanera, il segretario dell’Ugl: “Non possiamo perdere altre vite sul lavoro”
Paolo Capone chiede di rafforzare le misure di prevenzione e i controlli, dopo l’incidente costato la vita all’imprenditore agricolo Gianni Caula“Esprimo il cordoglio dell’Ugl per la tragica morte dell’agricoltore di 57 anni, che ha perso la vita a Montanera, in provincia di Cuneo, dopo essere stato travolto da un macchinario agricolo sul posto di lavoro”. Queste le parole del segretario generale dell’Ugl, Paolo Capone, a commento dell’incidente in cui ha perso la vita questa mattina Gianni Caula, titolare di un’impresa agricola.
“Ogni infortunio mortale è una sconfitta per tutta la comunità e non possiamo accettare che tragedie come questa si ripetano. È prioritario investire nella sicurezza sul lavoro, affinché eventi simili siano evitati. La formazione continua, l’adozione di rigide misure di prevenzione e il rafforzamento dei controlli sono fondamentali per garantire che ogni lavoratore possa tornare a casa sano e salvo” aggiunge il sindacalista, che conclude: “Non possiamo più permetterci di perdere altre vite sul lavoro”.
Redazione

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