"Trasporti pubblici, da Regione e Governo nessuna misura per evitare i rincari"
L'intervento dei consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Sean Sacco, Sarah Disabato e Ivano MartinettiRiceviamo e pubblichiamo.
Dalla Giunta Cirio e dal Governo Meloni nessuna misura per evitare i rincari del trasporto pubblico locale. Oggi, con un’interrogazione, abbiamo sollevato in Consiglio regionale il tema degli aumenti dei costi per bus, tram, metro e ferrovie. Dai biglietti per la corsa singola dei mezzi Gtt a Torino - con un incremento da 1,70 a 1,90 o 2 euro -, ai rincari del 6% (in linea con l’andamento dell’inflazione) sui costi di abbonamenti e biglietti per treni e autobus extraurbani. Un aumento che mortifica ancora una volta i pendolari, una categoria già profondamente penalizzata, segnando un passo indietro rispetto ai modelli di trasporto pubblico che caratterizzano le grandi città europee, impegnate a disincentivare in tutti i modi l’utilizzo dei mezzi privati. Una situazione ancor più grave in una Regione come la nostra, dove lo smog e l’inquinamento hanno un impatto sempre più significativo sulla salute pubblica. Cosa si sarebbe potuto fare? Incrementare gli investimenti regionali e statali sul settore per congelare gli aumenti. Ma né la Giunta Cirio né il Governo Meloni sono disposti a lavorarci, a discapito degli studenti e dei lavoratori colpiti che si trovano a dover pagare di più per un servizio che non migliora mai.
Sean Sacco, Consigliere regionale M5S Piemonte
Sarah Disabato, Capogruppo regionale M5S Piemonte
Ivano Martinetti, Consigliere regionale M5S Piemonte
c.s.
CUNEO Movimento 5 Stelle