Trentotto profughi ucraini portati in salvo dalla "spedizione" di Conitours e Bus Company
L’iniziativa è stata coordinata con la Prefettura di Cuneo, la Caritas Diocesana e l’Unione Montana Alpi Marittime, che si è adoperata per trovare la sistemazione degli sfollatiLa delegazione Umanitaria guidata dal'imprenditore limonese Beppe Carlevaris, presidente di Conitours e di VisitPiemonte, è partita ieri sera dalla Polonia dell’est per far rientro in Italia con un gruppo di 38 sfollati composto da 22 bambini e 16 adulti. Un viaggio organizzato grazie alla collaborazione tra Conitours e Bus Company con la pronta e gratuita disponibilità dell’amministratore delegato Enrico Galleano. L’iniziativa è stata coordinata con la Prefettura di Cuneo, la Caritas Diocesana e l’Unione Montana delle Alpi Marittime che si è adoperata per trovare la sistemazione degli sfollati a Limone Piemonte e altri Comuni vicini.
La "spedizione" è arrivata in Polonia con un mezzo di Bus Company e con un minibus di Conitours guidato dal bovesano Remo Menardo, portando all'andata beni di prima necessità messi a disposizione da Confartigianato con l’iniziativa di Specchio dei Tempi.
Dalla Polonia Carlevaris ha riferito: "Sono stati tre giorni molto impegnativi e stressanti presso il centro di Przemysl gestito dalla Protezione Civile Italiana. Ci siamo registrati e poi abbiamo risposto a tutte le legittime domande circa i luoghi e le modalità di accoglienza delle personeche hanno scelto di venire in Italia e fornito garanzie di nostra affidabilità alle autorità polacche". L'arrivo del gruppo in Italia è previsto per oggi pomeriggio con destinazione l'hub allestito a Cuneo da Prefettura e Croce Rossa per l’espletamento delle procedure sanitarie.
Redazione
LIMONE PIEMONTE Conitours