Un anno di proroga per le graduatorie di operatore sociosanitario
È quanto hanno deciso all'unanimità la prima e la quarta Commissione della RegioneLe graduatorie per operatore sociosanitario a tempo indeterminato sono prorograte di un anno. È quanto hanno deciso all'unanimità la prima e la quarta Commissione riunite congiuntamente in sede legislativa (presidente Luigi Icardi) per permetterne l'utilizzo da parte di altre aziende sanitarie regionali.
Nello specifico, si parla di una graduatoria congiiunta tra l'ospedale di Alessandria e l'Asl di Asti con 1.555 idonei (oggi ne conta 1.243) "che potrà così consentire l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza e garantire il reclutamento del personale senza ulteriori costi", come ha spiegato il relatore di maggioranza Gianluca Godio (Fdi). La relatrice di minoranza Gianna Pentenero (Pd) ha chiesto "chiarezza sulle tempistiche così da procedere velocemente alle assunzioni".
L'assessore alla Sanità Federico Riboldi ha illustrato un emendamento, successivamente approvato, che lascia comunque la possibilità alle altre Asl di bandire nuovi concorsi e ha così commentato: "Esprimo grande soddisfazione e ringrazio i presidenti e i membri delle Commissioni che hanno tempestivamente portato a termine l’iter per l’approvazione che permetterà alle Asl di assumere attingendo da questa graduatoria senza dover attendere un nuovo concorso e rispondendo così in modo puntuale alle esigenze di salute dei cittadini piemontesi".
c.s.
CUNEO sanità