Un ponte di solidarietà
Da San Chiaffredo ad Amatrice
Da San Chiaffredo ad Amatrice, dalla nostra piccola frazione nella bassa Padana a uno dei centri dell’Appennino più colpiti e devastati dal sisma dello scorso agosto. Su questa strada si è mossa la macchina della solidarietà, con un’iniziativa nata del tutto spontaneamente da alcuni concittadini a testimonianza del grande cuore e della grande sensibilità che anima i buschesi.
Una raccolta fondi è stata infatti lanciata in occasione dei festeggiamenti patronali di San Chiaffredo del settembre scorso con l’obiettivo di mettere assieme una cifra, anche soltanto simbolica, da devolvere alle popolazioni del Centro Italia appena sconvolte dalla sciagura dal terremoto. La risposta del territorio non si è fatta attendere e, nel giro di pochi giorni, ben 2000 € sono stati accumulati e messi nelle mani della Pro Loco locale che si è poi occupata di trovare un interlocutore a cui destinare la somma. In prima battuta, l’idea era quella di devolvere il ricavato alla Pro Loco di Amatrice, ma dopo un primo contatto con i suoi rappresentanti il dialogo si è interrotto ed è quindi stato necessario trovare un altro destinatario.
L’esperienza del comune di Cardè, che aveva portato avanti un’iniziativa analoga e aveva devoluto i soldi raccolti agli enti scolastici dello stesso comune, si è rivelata illuminante e si è quindi cercato di stabilire un contatto con l’Istituto Scolastico Omnicomprensivo di Amatrice. I rappresentanti della Pro Loco di San Chiaffredo si sono trovati di fronte a una realtà molto disponibile e soprattutto trasparente, con tanto di resoconto dettagliato delle donazioni ottenute sul proprio sito internet, una realtà che è infatti stata scelta come destinataria della somma raccolta. La risposta da parte dell’Istituto non si è fatta attendere ed è giunta con una lettera firmata dalla dirigente scolastica Maria Rita Pitoni:
“Con la presente, i ragazzi e le loro famiglie, i Docenti, il Direttore Amministrativo, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Onnicomprensivo di Amatrice ringraziano per il sostegno e la solidarietà che ci dimostrate in questo difficile momento che stiamo vivendo. Accettiamo con immenso piacere la Vostra donazione, che verrà utilizzata per qualsiasi necessità degli alunni come l’acquisto di materiale didattico, viaggi d’istruzione o per il funzionamento della mensa scolastica.
Persone come Voi esaltano la solidarietà e sviluppano nei ragazzi il senso civico e sociale. Grazie di cuore.”
Questa iniziativa, che rappresenta soltanto una delle tante attività verso i più bisognosi svolta dalle nostre associazioni, costituisce un gesto nobilitante per il nome della nostra città in giro per l’Italia e testimonia ancora una volta come di fronte alle sciagure non ci sia distanza che tenga, ma a fare la differenza siano l’entusiasmo e la passione delle persone.
Una raccolta fondi è stata infatti lanciata in occasione dei festeggiamenti patronali di San Chiaffredo del settembre scorso con l’obiettivo di mettere assieme una cifra, anche soltanto simbolica, da devolvere alle popolazioni del Centro Italia appena sconvolte dalla sciagura dal terremoto. La risposta del territorio non si è fatta attendere e, nel giro di pochi giorni, ben 2000 € sono stati accumulati e messi nelle mani della Pro Loco locale che si è poi occupata di trovare un interlocutore a cui destinare la somma. In prima battuta, l’idea era quella di devolvere il ricavato alla Pro Loco di Amatrice, ma dopo un primo contatto con i suoi rappresentanti il dialogo si è interrotto ed è quindi stato necessario trovare un altro destinatario.
L’esperienza del comune di Cardè, che aveva portato avanti un’iniziativa analoga e aveva devoluto i soldi raccolti agli enti scolastici dello stesso comune, si è rivelata illuminante e si è quindi cercato di stabilire un contatto con l’Istituto Scolastico Omnicomprensivo di Amatrice. I rappresentanti della Pro Loco di San Chiaffredo si sono trovati di fronte a una realtà molto disponibile e soprattutto trasparente, con tanto di resoconto dettagliato delle donazioni ottenute sul proprio sito internet, una realtà che è infatti stata scelta come destinataria della somma raccolta. La risposta da parte dell’Istituto non si è fatta attendere ed è giunta con una lettera firmata dalla dirigente scolastica Maria Rita Pitoni:
“Con la presente, i ragazzi e le loro famiglie, i Docenti, il Direttore Amministrativo, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Onnicomprensivo di Amatrice ringraziano per il sostegno e la solidarietà che ci dimostrate in questo difficile momento che stiamo vivendo. Accettiamo con immenso piacere la Vostra donazione, che verrà utilizzata per qualsiasi necessità degli alunni come l’acquisto di materiale didattico, viaggi d’istruzione o per il funzionamento della mensa scolastica.
Persone come Voi esaltano la solidarietà e sviluppano nei ragazzi il senso civico e sociale. Grazie di cuore.”
Questa iniziativa, che rappresenta soltanto una delle tante attività verso i più bisognosi svolta dalle nostre associazioni, costituisce un gesto nobilitante per il nome della nostra città in giro per l’Italia e testimonia ancora una volta come di fronte alle sciagure non ci sia distanza che tenga, ma a fare la differenza siano l’entusiasmo e la passione delle persone.
Fabrizio Panero
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