Una provincia sicura, ma con troppe auto in circolazione: Cuneo trentasettesima per qualità della vita
Pubblicata la classifica annuale stilata dal Sole 24 Ore: la Granda recupera due posizioni rispetto allo scorso annoLa provincia di Cuneo recupera due posizioni nella classifica della qualità della vita stilata dal Sole 24 Ore: la Granda è trentasettesima, seconda provincia migliore del Piemonte dopo Novara (trentaduesima). L’indagine, pubblicata ogni anno, misura il benessere nei territori italiani attraverso novanta indicatori da fonti certificate, divisi in sei categorie tematiche. Sul podio Bergamo, Trento e Bolzano.
Per quanto riguarda le sei categorie, Cuneo è 27° per Ricchezza e Consumi, 33° per Affari e Lavoro, 41° per Demografia e Società, 46° per Ambiente e Servizi, 13° per Giustizia e Sicurezza, 52° per Cultura e Tempo Libero. Scendendo nel dettaglio dei singoli indicatori, la performance migliore per la Granda è quella relativa alle imprese in fallimento (0,01 ogni 100 registrate, dato che vale la terza posizione a livello nazionale). La peggiore, invece, è quella che riguarda il tasso di motorizzazione, calcolato in auto in circolazione ogni 100 abitanti (78, 100° posizione in classifica). Bene anche il dato sull’indice di sicurezza (denunce ogni 100 mila abitanti), che vede Cuneo all’ottava posizione. Da segnalare in senso negativo, invece, il 90° posto nell’indicatore relativo al consumo di farmaci per depressione e l’82° posto nella mortalità stradale in ambito extraurbano.
In Piemonte, come detto, Cuneo è seconda dietro Novara: poi Asti (49°), Biella (50°), Torino (58°), Verbano Cusio Ossola (60°), Vercelli (63°) e Alessandria (64°). Chiudono la classifica nazionale Napoli, Crotone e Reggio Calabria.
QUI la classifica pubblicata dal Sole 24 Ore.
a.d.
CUNEO cuneo