Una taglia sulla testa di Guido Crosetto? Il Ministro: "Non mi sento minacciato"
Il "Gigante di Marene" ha commentato su Twitter le indiscrezioni rilanciate dal "Foglio": "Se ci fossero rischi o minacce reali ne sarei certamente stato informato, non è mai accaduto"Guido Crosetto getta acqua sul fuoco dopo le notizie circolate nella giornata di ieri. Secondo quanto riportato dal Foglio, il Ministro della Difesa sarebbe finito nel mirino di Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza nazionale russo, e del Gruppo Wagner, formazione paramilitare russa. Secondo le indiscrezioni riportate, l’intelligence italiana avrebbe appreso di una taglia da 15 milioni di dollari sulla testa del “Gigante di Marene”. Già in passato Medvedev aveva rivolto insulti a Crosetto sul proprio canale Telegram.
Il Ministro della Difesa ha deciso di commentare la notizia tramite il suo profilo Twitter. “Ogni giorno girano informazioni, più o meno verosimili, più o meno piacevoli, che spetta a chi di dovere, chi si occupa della sicurezza della Repubblica, verificare, approfondire e, se necessario, contrastare. Bastano loro. Parlarne pubblicamente non serve e non aiuta nessuno”, ha scritto ieri Crosetto, per poi aggiungere: “Sono assolutamente tranquillo, penso che quello che è uscito su vari siti sia uno dei tanti allarmi che giungono ogni giorno, da fonti disparate, che le nostre autorità a ciò preposte verificano e spesso archiviano. Sono certo che nessuno andrà mai oltre i beceri insulti”.
Stamattina, poi, un ulteriore tweet sull’argomento: “Lo voglio ribadire per non alimentare un ulteriore, inutile, motivo di scontro: non mi sento minacciato e sono certo che non ci siano taglie o altro, su di me. Se ci fossero stati rischi o minacce reali di tale gravità ne sarei certamente stato informato e non è mai accaduto”.
Redazione
CUNEO Guido Crosetto