Unimpiego: il servizio di Confindustria Cuneo per chi cerca e chi offre lavoro
Tanti gli argomenti trattati nel consueto incontro tra i vertici dell'associazione e gli organi di stampa
Alle ore 12 di oggi (venerdì 19 gennaio) presso la Sala di Presidenza di Confindustria Cuneo sono stati presentati agli organi di stampa i risultati dell’indagine previsionale relativa all’andamento dell’economia cuneese per il primo trimestre 2018. Presenti Mauro Gola (presidente di Confindustria Cuneo), Giuliana Cirio (direttore) ed Elena Angaramo (responsabile del Centro Studi).
Si partiva da un dato 2017 che - ha commentato il presidente Gola - è stato uno dei migliori degli ultimi venti, dunque le proiezioni sul primo periodo del 2018 sono di una leggera flessione rispetto all'anno precedente, ma comunque buoni in senso assoluto. Il settore metalmeccanico continua "a fare la parte del leone", bene anche i servizi. Perde qualcosa il comparto alimentare, penalizzato dalla sua stagionalità.
Si è parlato molto di lavoro. Giuliana Cirio ha evidenziato come sia aumentato il dato relativo alla cassaintegrazione sul quale tuttavia pesa molto il "fattore Burgo". "Si tratta - ha spiegato il direttore - di un dato fisiologico e che dunque non deve generare allarmismi". I dati relativi alla tipologia di contratto con cui sono stati assunti i lavoratori nell'ultimo periodo ha evidenziato come ormai la tendenza sia quella di un'iniziale assunzione a tempo determinato utile a valutare le capacità del candidato, ma anche in grado di offrire quella flessibilità necessaria in un momento in cui è molto difficile leggere il mercato su una lunga distanza temporale.
Sono stati inoltre diffusi i dati di un sondaggio al quale sono stati sottoposti gli imprenditori ed attraverso il quale è stato chiesto loro quali siano le caratteristiche maggiormente ricercate in chi si candida per un posto nella loro azienda. La flessibilità e l'adattamento del lavoratore sono un fattore che considera importante il 98% degli imprenditori interpellati. Seguono la capacità di lavorare in gruppo (82%), la capacità di lavorare in autonomia (78,7%) e la capacità di problem solving (73%).
I vertici di Confindustria hanno poi introdotto Federica Giordano che ha illustrato il servizio Unimpiego di cui è responsabile e per mezzo del quale Confindustria vuole consentire l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro. Oltre che per la ricerca e la selezione del personale, Unimpiego può essere utile all'azienda attraverso l'attivazione di tirocini formativi, con colloqui psicologici e motivazionali con i dipendenti nonchè con la valutazione del potenziale e la valorizzazione delle risorse umane.
Il servizio offerto da Unimpiego è completamente gratuito sia per l'azienda in cerca di personale sia per il lavoratore in cerca di un impiego. "E' un onere di cui ci facciamo carico - ha detto il presidente Gola - consci di quanto sia importante in questo momento per le aziende poter usufruire gratuitamente di un servizio come questo". Il servizio è già funzionante su www.unimpiego.it
Si partiva da un dato 2017 che - ha commentato il presidente Gola - è stato uno dei migliori degli ultimi venti, dunque le proiezioni sul primo periodo del 2018 sono di una leggera flessione rispetto all'anno precedente, ma comunque buoni in senso assoluto. Il settore metalmeccanico continua "a fare la parte del leone", bene anche i servizi. Perde qualcosa il comparto alimentare, penalizzato dalla sua stagionalità.
Si è parlato molto di lavoro. Giuliana Cirio ha evidenziato come sia aumentato il dato relativo alla cassaintegrazione sul quale tuttavia pesa molto il "fattore Burgo". "Si tratta - ha spiegato il direttore - di un dato fisiologico e che dunque non deve generare allarmismi". I dati relativi alla tipologia di contratto con cui sono stati assunti i lavoratori nell'ultimo periodo ha evidenziato come ormai la tendenza sia quella di un'iniziale assunzione a tempo determinato utile a valutare le capacità del candidato, ma anche in grado di offrire quella flessibilità necessaria in un momento in cui è molto difficile leggere il mercato su una lunga distanza temporale.
Sono stati inoltre diffusi i dati di un sondaggio al quale sono stati sottoposti gli imprenditori ed attraverso il quale è stato chiesto loro quali siano le caratteristiche maggiormente ricercate in chi si candida per un posto nella loro azienda. La flessibilità e l'adattamento del lavoratore sono un fattore che considera importante il 98% degli imprenditori interpellati. Seguono la capacità di lavorare in gruppo (82%), la capacità di lavorare in autonomia (78,7%) e la capacità di problem solving (73%).
I vertici di Confindustria hanno poi introdotto Federica Giordano che ha illustrato il servizio Unimpiego di cui è responsabile e per mezzo del quale Confindustria vuole consentire l'incontro tra la domanda e l'offerta di lavoro. Oltre che per la ricerca e la selezione del personale, Unimpiego può essere utile all'azienda attraverso l'attivazione di tirocini formativi, con colloqui psicologici e motivazionali con i dipendenti nonchè con la valutazione del potenziale e la valorizzazione delle risorse umane.
Il servizio offerto da Unimpiego è completamente gratuito sia per l'azienda in cerca di personale sia per il lavoratore in cerca di un impiego. "E' un onere di cui ci facciamo carico - ha detto il presidente Gola - consci di quanto sia importante in questo momento per le aziende poter usufruire gratuitamente di un servizio come questo". Il servizio è già funzionante su www.unimpiego.it
Fabio Rubero
CUNEO Confindustria Cuneo - Giuliana Cirio - Mauro Gola - Unimpiego - Elena Angaramo - Federica Giordano