Vaccino anti Covid, Cirio: "Deve essere obbligatorio per gli operatori sanitari"
Il presidente del Piemonte ha annunciato una fornitura extra di 10 mila dosi di AstraZeneca in arrivo domani nella nostra regione“Ora il nostro obiettivo sono le 40 mila vaccinazioni al giorno, ma la nostra campagna è sempre legata a quelle che sono le forniture da Roma”. Lo ha detto il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, parlando all’Ansa all’indomani dell’invio a Draghi e Figliuolo della lettera in cui si chiede un incremento delle forniture di vaccini anti Covid.
In questo senso, l’ex europarlamentare albese ha annunciato l’arrivo per la giornata di domani, mercoledì 28 aprile, di un “contingente extra” di circa 10 mila dosi di vaccino AstraZeneca, mentre il 3 maggio ne arriveranno altre 132 mila. “Finora abbiamo vaccinato al massimo delle nostre possibilità”, ha assicurato Cirio, che si è poi soffermato sul tema delle vaccinazioni per gli operatori sanitari: “Ritengo che il vaccino debba essere obbligatorio per chi svolge questo tipo di professioni a contatto quotidiano con persone fragili”.
L'affermazione dopo il weekend in cui alcune centinaia di operatori della sanità e del comparto socio-assistenziale hanno manifestato a Torino, con un flashmob in piazza Castello, contro l’obbligo di vaccinazione.
Redazione
CUNEO Alberto Cirio - Vaccino