Vaccino AstraZeneca, l’Ema rassicura e prende tempo fino a giovedì
Dopo la sospensione in molti Paesi l’Agenzia sta effettuando un’analisi "rigorosa". Intanto l’autopsia dell’insegnante di Biella esclude nessi tra la morte e l’inoculazione del vaccino"Non ci sono indicazioni che le vaccinazioni possano aver provocato questi eventi" ma l'Ema sta conducendo "un'analisi rigorosa sugli eventi tromboembolici", e sta valutando "caso per caso le reazioni sospette".
Lo ha detto il direttore esecutivo dell’Agenzia europea per i medicinali Emer Cooke durante l’attesissima conferenza stampa svoltasi oggi, martedì 16 marzo.
"Dobbiamo fare un'analisi scientifica approfondita per dare una risposta sul vaccino di AstraZeneca. Prendiamo la situazione molto sul serio, e per questo motivo abbiamo coinvolto esperti - ha proseguito Cooke, prima donna al timone dell’Ema-. Ad ora noi siamo fermamente convinti che i benefici di AstraZeneca superino gli effetti collaterali e attualmente non ci sono indicazioni di correlazione tra vaccino e incidenti”.
Giovedì arriverà la valutazione della European Medicines Agency sugli eventi tromboembolici denunciati dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca nei Paesi europei. "Assicuriamo trasparenza - ha detto Cooke - è nostra priorità garantire la sicurezza del vaccino e comunicare i risultati”. Il pronunciamento è molto atteso perché i governi nazionali hanno delegato all’Agenzia le analisi.
Intanto è stata eseguita questa mattina l'autopsia di Sandro Tognatti, l'insegnante di musica morto 17 ore dopo la somministrazione di una dose del vaccino Astrazeneca. L'esame, durato più di due ore, è stato effettuato dal dottor Roberto Testi, medico legale e presidente del Comitato tecnico-scientifico dell'Unità di crisi del Piemonte per l'emergenza Covid. A quanto riportato dalle prime indiscrezioni di stampa l’esame autopico non avrebbe rilevato legami tra la morte dell’uomo e il vaccino: si sarebbe trattato di un problema cardiaco improvviso.
Redazione
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