Valdieri, sul ‘caso’ Protezione Civile interviene l’ex sindaco: ‘Basta una delibera per ricostituire il gruppo’
L’ex primo cittadino Emanuel Parracone polemico con il successore Giacomo Gaiotti: ‘Non vorrei che il problema fosse politico, legato alla mia partecipazione’Non si placa a Valdieri la polemica relativa alla mancata ricostituzione del gruppo di Protezione Civile, scioltosi nel gennaio dello scorso anno in seguito alle dimissioni del presidente Michele Panero.
Il tema è già stato oggetto di un’interrogazione da parte dei consiglieri comunali Guido Giordana e Daniele Caruso e di un botta e risposta sulle colonne de La Stampa tra Emanuele Lovera, a lungo responsabile della locale squadra di Protezione Civile, e il sindaco Giacomo Gaiotti.
Sul punto interviene ora l’ex sindaco di Valdieri Emanuel Parracone, affermando di sentirsi in dovere di condividere alcune considerazioni che di seguito riportiamo:
“Il gruppo comunale di Valdieri era attivo dal 2001 ed ha operato sia in occasione di emergenze (a livello comunale, provinciale ed anche nazionale), sia in ambito di prevenzione dei rischi, assicurando quindi sempre una costante partecipazione.
Ricordo, fra le altre, l’emergenza legata alle eccezionali nevicate del dicembre 2008 durante la quale i volontari hanno dato prova di efficienza, preparazione e coesione con la comunità locale e le forze di soccorso intervenute dall’esterno.
Il gruppo era stato poi recentemente trasformato in associazione, convenzionata con il Comune, tenuto anche conto dell’evoluzione dell’organizzazione del volontariato a scala provinciale. Dato atto che in accordo con il Comune di Valdieri la medesima associazione è stata chiusa per ricostituire nuovamente un gruppo comunale di Protezione Civile non si capisce come sia possibile in più di un anno non aver provveduto in merito, essendo sufficiente al riguardo una semplice delibera del Consiglio comunale.
Ma quello che più mi delude sono le motivazioni fornite dal Sindaco al quale sarebbe forse necessario ricordare le proprie competenze in qualità di autorità comunale di protezione civile. Il volontariato per operare deve essere organizzato e riconosciuto, come ribadito recentemente con l’approvazione del Codice della Protezione Civile tenuto anche conto della necessità di assicurare allo stesso adeguata copertura assicurativa, formazione e dispositivi di protezione individuale.
Prendo atto della collaborazione dei cavalieri dell’Ordine di Malta, al cui rappresentante valdierese rivolgo i più sentiti ringraziamenti, tuttavia credo che un gruppo di oltre venti volontari formati ed attrezzati (il Comune di Valdieri aveva fatto da capofila nella partecipazione ad un bando proprio per la fornitura di dpi a tutti i volontari dell’unione montana) quali erano quelli della locale organizzazione avrebbe potuto dare un contributo fondamentale.
Il tono polemico del Sindaco infine mi pare irrispettoso verso una persona, Emanuele Lovera (Pepè), che da sempre è impegnato in tutti i campi a favore del bene e della vitalità della nostra Comunità.
Siccome (a pensar male del prossimo si fa peccato ma si indovina) non vorrei che il problema fosse politico e cioè legato alla mia partecipazione alla squadra: in questo caso sarebbe bastata un po’ più di chiarezza in quanto non avrei avuto nessun problema a fare un passo indietro, essendo del resto già impegnato in numerose altre attività di volontariato.
Concludo con l’auspicio che il gruppo comunale di Valdieri sia presto ricostituito per non disperdere il prezioso patrimonio umano costituito da tanti concittadini di buona volontà.”
Emanuel Parracone
Ex Sindaco di Valdieri
Redazione
VALDIERI Protezione Civile - valdieri - Comune - Sindaco - Emanuel Parracone