Valle Roya, blocco tir: 'Noi autotrasportatori siamo vittime: ci impediscono di fare il nostro lavoro'
Astra Cuneo sostiene che il Tenda sia un collegamento interprovinciale 'Un trasporto Milano-Barcellona non passa da qui'
“Ancora una volta noi trasportatori, che lavoriamo per le imprese del cuneese, siamo vittime di un atto unilaterale ed impositivo: i sindaci francesi della valle Roya ci hanno impedito di transitare e quindi di fare il nostro lavoro, senza prima interpellare nessuno. Non vedete un camion come un pericolo, ma come lo strumento che consente di far girare l’economia, i nostri prodotti, generando quindi lavoro” sono le parole del Presidente di AstraCuneo Diego Pasero, poco più di una settimana dopo la sentenza del Tribunale Amministrativo di Nizza che non ha concesso la sospensione all’arreté.
L’Associazione dei Trasportatori, che sostiene di voler rispettare il divieto – “Non vogliamo che le nostre imprese lavorino nell’illegalità” - aspetta con fiducia l’intervento delle Istituzioni, e sottolinea come sia importante che la politica territoriale e nazionale riponga l’attenzione su un problema che generà fin da oggi conseguenze disastrose sull’intera economia provinciale. Sul punto la CIG del prossimo 28 novembre rappresenterà un momento cruciale per affrontare il tema con le orecchie di Francia ed Italia all’ascolto.
La associazioni delle forze produttive con l’occasione porteranno adeguate proposte di deroga per i veicoli delle imprese delle provincie di Cuneo, Imperia e della Costa Azzurra. “Il colle di Tenda è un valico che oggi serve il traffico interprovinciale. E’ uno sbocco fondamentale per le imprese del nostro territorio che hanno relazioni commerciali storiche con la Costa Azzurra e la Liguria. Il valico da sempre si è prestato a questa funzione, come collegamento diretto per il mercato dell’import-export fra Italia e Francia.
Nessuno ritiene o vuole che diventi una via di transito internazionale in senso lato. Se devo fare un trasporto da Milano a Barcellona di certo non passerò dal colle di Tenda” spiega il Segretario di AstraCuneo Guido Rossi. Intanto nella notte di ieri, martedì 14 novembre, un camion di nazionalità lituana ha bloccato la galleria del Tenda per quasi un’ora. Il veicolo, che superava il limite di altezza dei 3 metri e 90 è rimasto incastrato nel tunnel per poi proseguire la corsa in territorio francese fortunatamente senza alcun danno. Sull’episodio l’Astra commenta: “Per l’ennesima volta la condotta di un conducente appartenente ad un’impresa estera, ha rischiato di riversarsi sull’immagine dell’intera categoria.
L’Associazione dei Trasportatori, che sostiene di voler rispettare il divieto – “Non vogliamo che le nostre imprese lavorino nell’illegalità” - aspetta con fiducia l’intervento delle Istituzioni, e sottolinea come sia importante che la politica territoriale e nazionale riponga l’attenzione su un problema che generà fin da oggi conseguenze disastrose sull’intera economia provinciale. Sul punto la CIG del prossimo 28 novembre rappresenterà un momento cruciale per affrontare il tema con le orecchie di Francia ed Italia all’ascolto.
La associazioni delle forze produttive con l’occasione porteranno adeguate proposte di deroga per i veicoli delle imprese delle provincie di Cuneo, Imperia e della Costa Azzurra. “Il colle di Tenda è un valico che oggi serve il traffico interprovinciale. E’ uno sbocco fondamentale per le imprese del nostro territorio che hanno relazioni commerciali storiche con la Costa Azzurra e la Liguria. Il valico da sempre si è prestato a questa funzione, come collegamento diretto per il mercato dell’import-export fra Italia e Francia.
Nessuno ritiene o vuole che diventi una via di transito internazionale in senso lato. Se devo fare un trasporto da Milano a Barcellona di certo non passerò dal colle di Tenda” spiega il Segretario di AstraCuneo Guido Rossi. Intanto nella notte di ieri, martedì 14 novembre, un camion di nazionalità lituana ha bloccato la galleria del Tenda per quasi un’ora. Il veicolo, che superava il limite di altezza dei 3 metri e 90 è rimasto incastrato nel tunnel per poi proseguire la corsa in territorio francese fortunatamente senza alcun danno. Sull’episodio l’Astra commenta: “Per l’ennesima volta la condotta di un conducente appartenente ad un’impresa estera, ha rischiato di riversarsi sull’immagine dell’intera categoria.
c.s.
CUNEO Colle di Tenda - Valle Roya - blocco tir - Astra Cuneo - Camion - autotrasportatori