Vignolo, 570 mila euro per un nuovo parco giochi: le minoranze contro il progetto
La presa di posizione di "Uniti per Vignolo" e "CambiAmo Vignolo": "Investimenti che andavano indirizzati verso situazioni più urgenti"Nell’ultimo consiglio comunale di Vignolo si è discusso principalmente dell'investimento da 570 mila euro per il nuovo parco giochi voluto dall'amministrazione. I fondi sono regionali (500 mila euro) e comunali per oltre 70 mila euro. Le due minoranze presenti in consiglio comunale, che erano rappresentate da Roberto Giraudo per la lista “Uniti per Vignolo” e Denis Scotti per la lista “CambiAmo Vignolo”, hanno deciso di esprimere parere contrario a questo ordine del giorno.
“Ma vi rendete conto di cosa state facendo?”, ha affermato nel suo intervento il consigliere Giraudo, sindaco di Vignolo per dieci anni: “Non possiamo permetterci un progetto come questo quando abbiamo il verde pubblico che deve essere sistemato e altri parchi per bambini che devono essere mantenuti con interventi
importanti”.
“Ho affermato che non credo a questo progetto - dice Denis Scotti - credo infatti che gli investimenti possano e debbano essere indirizzati verso situazioni più urgenti, vedi cura del verde, dei parchi già esistenti, e asfalto. È ovvio che questi fondi non possono essere destinati a quanto sopra, ma per quanto mi
riguarda non avrei cercato di accedere ad un bando di questo tipo. La compartecipazione di oltre 70 mila euro fa capire che ci sono fondi comunali che possono essere utilizzati”.
"Non possiamo accedere a bandi regionali e spendere fondi collettivi 'tanto per fare'. I progetti devono essere di ampio respiro e realmente utili alla collettività", si legge ancora nel comunicato diffuso dai due gruppi di minoranza: "Per questo bando specifico il progetto presentato dovrà essere portato certamente a termine, noi pensiamo che si sarebbe potuto pensare di individuare altri bandi che avrebbero permesso al nostro paese di investire dove in questo momento siamo carenti. I 70 mila euro utilizzati potevano essere usati slegati da qualunque bando, su interventi che riteniamo urgenti come l’ampliamento del cimitero o l’asfaltatura di alcune strade che ad oggi sono in condizioni critiche o per la manutenzione ordinaria dei nostri giardini già esistenti che necessitano di attenzione".
Redazione
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