Fossano, la Consulta delle Attività economiche è operativa

La Giunta Comunale ha accolto la richiesta avvenuta in Consiglio Comunale. A differenza della Commissione consiliare permanente costituita dai consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, o dai tavoli di lavoro che vedono impegnati i tecnici, la Consulta prevede la partecipazione sia dei soggetti politici che dei rappresentanti del mondo produttivo fossanese.

 

Nel Consiglio comunale del 28 luglio scorso, l'assemblea ha approvato le modifiche al Regolamento che definisce compiti ed ambito di lavoro della Consulta economica.

 

La Consulta ha la funzione di esaminare le principali iniziative ed interventi messi in atto dal Comune; può proporre sue iniziative e fa da tramite tra il Comune e le Associazioni di categoria.

Oltre all'Assessore incaricato, partecipano ai lavori due esponenti nominati dalla maggioranza e due dalla minoranza di cui almeno uno Consigliere, un rappresentante per ciascuna Associazione agricola, uno per ciascuna Associazione dei Commercianti di Fossano, uno per ogni Associazione degli Artigiani, un rappresentante dell'organismo In Fossano, un componente per ciascuna delle rappresentanze industriali con attività in Fossano e i rappresentanti delle Associazioni sindacali.

 

Fanno parte della Consulta delle Attività economiche di Fossano: l'assessore Ballario Cristina, il consigliere di maggioranza Luca Vender, Stefano Gemello, il consigliere Dogliani Gianfranco per la minoranza, Luca Pistone, Corrado Bertello della Coldiretti, Aldo Caranta per l'associazione Artigiani, Alberto Spagnoli di In Fossano, Roberto Sordo per l'associazione Commercianti, Marco Brandani per gli Industriali, Botta Danila per la CGIL, Antonino Bogetto delegato UIL e Massimiliano Campana per la CISL.

 

Nella prima seduta sono stati eletti il Presidente Aldo Caranta ed il Vice Presidente Roberto Sordo.

 

"Prima di divenire operativi - dichiara l'assessore alle Attività produttive Cristina Ballario - è stato necessario mettere ordine e definire le competenze della Consulta. Il nuovo Regolamento investe la Consulta di compiti precisi che non vanno a sovrapporsi alle materie affrontate dalle Commissioni e dai tavoli di lavoro. L'Amministrazione è attenta ad ascoltare le voci di tutti, perchè ciascuno, in base alle proprie esperienze, è portatore di interessi e può lavorare per il bene della collettività. Per questo motivo abbiamo previsto che il ruolo di Presidente e di Vice Presidente duri al massimo un anno e che venga ricoperto a rotazione dai rappresentanti delle Associazioni che ne fanno parte. La Consulta  - conclude l'Assessore - resta in carica per la stessa durata del mandato amministrativo e con gli Amministratori è chiamata a collaborare. Auguro a tutti i componenti un proficuo lavoro."

 

Esprime soddisfazione il Sindaco Sordella sottolineando la potenzialità di questo strumento legato alle altre misure in atto per il mondo del lavoro come Network Fossano e le agevolazioni fiscali per le nuove imprese.

c.s.