Il Consiglio Regionale approva l’ordine del giorno in solidarietà con Federvita
Il convegno di sabato oggetto di violente contestazioni. Il consigliere Sacchetto (FdI) commenta: “La libertà di opinione in una democrazia matura non è comprimibile”È stato approvato nelle scorse ore dal Consiglio Regionale l’ordine del giorno proposto dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia che aveva ad oggetto la condanna delle minacce di morte e delle violenze verbali contro il convegno sulla tutela sociale della maternità.
Nella giornata di sabato il convegno organizzato da FederVita a Torino è stato oggetto di un’azione di protesta, durante la quale sono stati minacciati e attaccati l’assessore alle Politiche Sociali della Regione Piemonte, Maurizio Marrone, il volontariato di tutela materno-infantile e la Chiesa. Le scritte apparse sui muri riportavano minacce violente e offensive contro i partecipanti, FederVita e le istituzioni.
“Condanniamo in maniera forte ogni tipo di violenza - afferma il consigliere regionale Claudio Sacchetto, firmatario dell’ordine del giorno - la libertà di opinione in una democrazia matura, come dovrebbe essere l’Italia, non è comprimibile e i fatti di sabato denotano la natura violenta di cospicue frange di movimenti che soltanto a parole si dicono pro-diritti”.
Nell’articolato si evidenzia come si debba fare “corretta informazione sulle finalità e sui contenuti delle azioni di tutela materno-infantile della Regione Piemonte, coerenti con le normative nazionali, affinché non vi sia spazio per mistificazioni o interpretazioni strumentali che possano generare un clima di odio e di violenza”.
c.s.
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