"Nelle parole di Calderoli e Piantedosi non ho scorto la convinzione di riformare le Province: c'è rammarico"
Il commento del presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo a margine dell'assemblea nazionale Upi che si è svolta a Roma“La Provincia di Cuneo ha sostenuto la candidatura e l’elezione del presidente della Provincia di Bergamo a presidente dell’Unione Province d’Italia (Upi) individuando nell’amico e collega Pasquale Gandolfi la persona più titolata a svolgere un ruolo di garanzia e di rappresentanza di tutte le Province d’Italia. Non nascondo un pochino di rammarico perché, pur nella disponibilità espressa dai rappresentanti delle forze politiche di maggioranza e di minoranza che erano presenti all’assemblea stessa, non abbiamo scorto né nelle parole del ministro Calderoli, né nelle parole del ministro Piantedosi (il primo agli Affari Regionali e il secondo all’Interno) il concreto convincimento del Governo ad addivenire alla riforma delle Province. Confidiamo che l’intenzione del ministro Piantedosi di riforma del testo unico 267 del 2000 possa trovare il sostegno del Parlamento e velocemente restituire dignità alle Province”.
Così il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo a commento dell’Assemblea nazionale Upi che si è svolta a Roma martedì 10 e mercoledì 11 dicembre e a cui ha partecipato insieme ai consiglieri provinciali Massimo Antoniotti e Davide Sannazzaro.
c.s.
CUNEO luca robaldo