No bitumificio, a Bene Vagienna la “camminata solidale” degli attivisti
Un centinaio di persone si sono mosse verso il sito del futuro impianto, proprietà di Itinera: “Quale vantaggio ricaveranno i residenti da questo insediamento?”Riceviamo e pubblichiamo:
La camminata organizzata dal gruppo No bitumificio che si è svolta a Bene Vagienna sabato 7 dicembre si è rivelata un gran successo. Nonostante il freddo intenso, vi hanno partecipato un centinaio di persone che, camminando verso il sito del futuro bitumificio, hanno condiviso preoccupazioni e timori per le conseguenze causate da questo insediamento. Lungo tutto il tragitto vi è stato un continuo scambio di opinioni e paure tra i cittadini di tutto l’ampio territorio che potrà essere negativamente colpito da questa industria insalubre di prima classe con stoccaggio di rifiuti nocivi classificati con codice CER 170302. Ai camminatori è stato donato un fazzoletto bianco per simboleggiare la volontà di pace, condivisione e rispetto. La passeggiata è stata una bella occasione per ammirare, anche se con un po’ di malinconia, le bellezze del territorio, con scorci stupendi verso le Langhe ed il Monviso.
Purtroppo la zona confinata da picchetti dell’attuale proprietà di Itinera, ha impedito di proseguire sullo sterrato ed ha costretto i camminatori all’uscita sulla strada provinciale per raggiungere la chiesa di San Giacomo dei Passeri.
Qui è stato fatto un excursus per apprezzare anche la storia del nostro territorio, con l’osservazione del Palazzo del Buretto sede di un presidio militare napoleonico agli inizi del 1800 e di parlare dell’ospitalità che i monaci ambrosiani offrivano ai pellegrini che passavano in zona seguendo il cammino che conduce a Santiago di Compostela.
Ecco alcune impressioni raccolte durante il tragitto: “Ringrazio tutti voi per quello che state facendo a vantaggio di tutti i benesi e del nostro bellissimo territorio. Non so come andrà a finire questa storia ma so che comunque è nato qualcosa di molto importante, di nuovo che spero possa proseguire! Ho apprezzato il vostro muovervi con cautela ed intelligenza. Non la polemica ma la verità ci potrà aiutare a raggiungere obiettivi importanti”.
Fra tutti palesava un obiettivo comune: fermare l’ennesima distruzione di suolo sano, ricco di flora e abitato da fauna locale. Unanime era l’augurio tra i partecipanti di aprire un confronto leale con l’amministrazione comunale e i capi cantone per ricevere risposte ai vari quesiti. Su tutte, è emersa sovrana una domanda: quale vantaggio ne ricaveranno gli abitanti di Bene Vagienna, delle sue nove frazioni e i comuni limitrofi da questo insediamento?
Gli organizzatori della camminata vogliono rinnovare il loro grazie a tutti per la partecipazione e la condivisione del comune obiettivo: la difesa del territorio per tutti ma soprattutto per quelli che verranno dopo di noi.
Gruppo No bitumificio
Redazione
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