Piazza Rafaela a Fossano: l’assessore Mignacca risponde in Consiglio comunale su sicurezza e decoro urbano.

“Bisogna innanzitutto distinguere tra sicurezza urbana e ordine pubblico. L’ordine pubblico resta in capo allo Stato, sulla sicurezza urbana possiamo intervenire come Amministrazione con i provvedimenti. Ed è quello che stiamo facendo e continueremo a fare” sono queste le parole dell’assessore alla Sicurezza Michele Mignacca in risposta all’interrogazione della consigliera del Movimento Cinque Stelle Ilaria Riccardi in relazione alla situazione di piazza Rafaela.

“Innanzitutto voglio precisare – ha continuato l’assessore Mignacca – che non risultano denunce per disturbo della quiete pubblica. In ogni caso piazza Rafaela, come altre zone, è al centro della nostra attenzione. Si tratta di una zona frequentata da molte famiglie con bambini piccoli e anche da ragazzi più grandi e la Polizia Locale monitora costantemente la situazione.”

Il decreto Minniti permette agli Enti locali ulteriore incisività contro il degrado urbano, assegnando loro maggiori competenze nel campo della prevenzione, dell’educazione e, quando necessario, anche della repressione. “Dall’inizio dell’anno sono state dedicate oltre 1500 ore agli incontri nelle scuole con la Polizia Locale, la parte educativa e le Forze dell’Ordine per lavorare sull’educazione civica. Non basta infatti emettere un’ordinanza, serve l’educazione civica e la condivisione sociale per evitare il degrado urbano”.

Entrando nello specifico di piazza Rafaela, alcuni interventi sono già stati realizzati: sono stati installati nuovi cestini per i rifiuti, è stata migliorata l’illuminazione ed è stata inserita una rete come richiesto dai residenti. Gli interventi che il Comune ha eseguito sono stati stabiliti di concerto con il Comitato di quartiere. Anche i controlli ci sono: cinque giorni prima dell’interrogazione presentata dalla consigliera Riccardi, la Polizia Locale aveva controllato 11 minori che frequentano abitualmente la zona. “Sono stati avvisati i genitori ed è stato avviato un progetto di ripulitura dell’area insieme a loro – ha precisato l’assessore Mignacca che ha aggiunto -: i dati dei controlli danno contezza dell’attenzione prestata alle aree più difficili”.

Dall’inizio dell’anno sono stati circa trecento i controlli di sicurezza e settimanalmente c’è un controllo alla stazione ferroviaria in sinergia con la Polizia di Stato e la Polizia Ferroviaria. 

“Per concludere – ha detto l’assessore Mignacca – nel caso di piazza Rafaela, andremo avanti con i lavori sul piano educativo, sui controlli e sulla concertazione con il Comitato di quartiere”.

c.s.