"Tagli a Province e Regioni a favore del ponte sullo Stretto, una vergogna"
L'intervento della parlamentare cuneese, vicepresidente nazionale PD: "L’incapacità di Salvini sta procurando danni incalcolabili per la nostra economia"“Nei voti agli emendamenti c’è stato un intervento notturno sulla manovra di bilancio per tagliare 1.5 miliardi di euro per tutte le province e le regioni a favore del fantomatico Ponte sullo Stretto. È una vergogna”. Lo afferma la vicepresidente nazionale del PD Chiara Gribaudo.
“Le risorse in questione - spiega la parlamentare cuneese - erano destinate alle regioni, alle province e alle citta' metropolitane per la manutenzione delle strade e per il miglioramento delle stesse previste nei fondi di sviluppo e coesione. Sembra uno scherzo, purtroppo è tutto vero”.
Prosegue Gribaudo: “Proprio due giorni fa durante una conferenza stampa il presidente della provincia Robaldo ha parlato di piano pluriennale per la messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti, con particolare attenzione alla pavimentazione stradale. Temo che l’intervento notturno della manina abbia contribuito ad alimentare il sogno proibito di Salvini e dato vita a un incubo per Robaldo. Ma soprattutto per i cittadini cuneesi”.
“A parole vogliono ridare poteri e capacità di operare alle province e poi tagliano i fondi su una delle loro principali competenze. Questa provincia non merita tutto questo. Non merita di vedere i fondi per le sue strade tagliate, non merita gli infiniti ritardi sul Tunnel del Tenda, non merita l’umiliazione di non vedere neanche un euro di ristoro per cittadini e operatori economici. L’incapacità di Salvini sta procurando danni incalcolabili per la nostra economia e il nostro territorio agli amministratori locali chiedo di farsi carico di questa iniquità”, chiosa la deputata dem.
c.s.
CUNEO Pd