Costa in Azione a difesa dello sci: ''Il Governo non può cancellare la montagna con un Dpcm"
Il parlamentare monregalese interviene sul ventilato stop alla stagione sciistica: ''Inaccettabile essere liquidati con un no a prescindere''“Sarebbe un gravissimo errore del Governo liquidare la montagna con un tratto di penna su un Dpcm, o peggio, con qualche retroscena giornalistico”. Lo dichiara l’onorevole Enrico Costa (Azione) in merito alle notizie di stampa relative ad uno stop alla stagione sciistica.
“Perché governare non è solo dire sì o no. È un’altra cosa. È affrontare i problemi trovando soluzioni equilibrate; e, in questo caso, provare a mettersi nei panni di chi, grazie alla montagna, vive. E fa vivere la montagna. Di chi dedica tutto l’anno a preparare una stagione in sicurezza, di chi fornisce approvvigionamento e materiali, di chi sulle piste lavora come stagionale, di chi nelle aree periferiche del Paese continua ad abitare ed operare nonostante tutto e non vuole abbandonarle”.
“Trovare una soluzione sicura costa fatica ed impegno. Bisogna fare protocolli, discuterli, attuarli. Il mondo della montagna è pronto a fare sacrifici ed a rispettare le regole. Ma essere liquidati con un no a prescindere è inaccettabile”. conclude Costa.
Redazione
MONDOVÌ Enrico Costa