Il caso del deposito di rifiuti pericolosi a Clavesana arriva alla Camera
Un'interrogazione presentata da Marco Grimaldi (Alleanza Verdi Sinistra): "Nei documenti depositati sulla compravendita non c’è alcun cenno ad avvisi pubblici, aste, o provvedimenti a evidenza pubblica"“Nel 2021 il Comune di Clavesana ha venduto per euro 344.000 alla ditta Cement S.r.l un'area industriale, attraverso una convenzione per la cessione del diritto di proprietà , per farne la sede di un impianto di deposito di rifiuti pericolosi. Siamo di fronte a due fatti gravi: primo, nel 2023 la Conferenza dei Servizi per l'ottenimento dell’autorizzazione unica ambientale (AUA) si è conclusa con un provvisorio diniego. Secondo, nelle decine di documenti depositati e pubblicati sulla compravendita non c’è alcun cenno ad avvisi pubblici, aste, o provvedimenti a evidenza pubblica. Intervengano i Ministri della pubblica amministrazione, dell'economia e dell'ambiente, anche attraverso l'Ispettorato della funzione pubblica e i Servizi ispettivi di finanza pubblica. Non è accettabile che per interessi privati si compromettano ancora una volta l’ambiente e la salute delle persone”. Lo dichiara il Vicecapogruppo di Alleanza Verdi Sinistra alla Camera, Marco Grimaldi, che ha depositato un’interrogazione in merito.
c.s.

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