Mondovì: otto edizioni dello 'Zecchino moro'
Grande successo con tutto esaurito nelle due serate al Teatro BarettiMONDOVI’ – Banca Alpi Marittime di Carrù non solo Istituto di Credito di riferimento per ogni tipo di operazione bancaria, ma anche di sostegno per tutte quelle attività che fanno parte della tradizione e della conservazione delle vicende locali. Così è stato per lo “Zecchino Moro”, una delle principali manifestazioni, del “Carlevè ‘d Mondovì”, che ha visto la Banca impegnata come “main sponsor” dell’ottava edizione, appena conclusa. Lo “Zecchino Moro” 2018, è infatti andato in scena lunedì 5 e martedì 6 febbraio, al Teatro Baretti, di Mondovì, col consueto ennesimo tutto esaurito in entrambe le serate.
Lo “Zecchino Moro” nacque nel 2001 da un’idea dell’allora Presidente del “Carlevè”, Enzo Garelli, subito sostenuta dal Consiglio di amministrazione della Bam, che da allora ogni anno non ha mai fatto mancare la propria sponsorizzazione ad uno degli eventi che fanno parte integrante del programma del “Carlevè ‘d Mondovì”, organizzato dalla “Famija Monregaleisa“, in collaborazione col Comune.
Sul palco, sono saliti complessivamente 305 bambini - tutti con la maglietta della manifestazione riportante il logo del Carlevè e della Bam - suddivisi in dieci cori, in rappresentanza delle classi quarte e quinte della Scuola Primaria del 1° e 2° Circolo (Trigari, Carassone, Piazza, Breolungi, Ferrone, Borgo Aragno e Pianfei), che hanno eseguito tre canzoni: una della tradizione del “Carlevè”, una di quella piemontese ed una dello Zecchino d’Oro. Il coro al completo ha poi cantato “Fratelli d’Italia” e il “Carlevè ‘d Mondvì”. Con la novità di un nuovo gruppo canoro, formato da una ventina di insegnanti del 1° circolo, che hanno interpretato, “Le granite e le granate”, “Honesty” e il “Carlevè ‘d Mondvì”, ricevendo una marea di applausi
Alle due serate ha presenziato tutta la Corte del Moro (Carlo Comino) con la “Bèla Monregaleisa”, (Livia Galestro), assieme ad armigeri e menestrelli.
Presenti - in rappresentanza del Consiglio di Amministrazione della Banca Alpi Marittime – il Presidente Gianni Cappa e il consigliere Fabrizio Clerico. Hanno anche presenziato il sindaco di Mondovì, Paolo Adriano e gli assessori Luca Robaldo ed EriKa Chiecchio, assieme al presidente della Famija Monregaleisa e del Carlevè, Enrico Natta.
Gianni Cappa: «Il “Carlevè ‘d Mondvì” non è solo un momento di aggregazione, ma fa parte delle manifestazioni più seguite della città. Per questo la Bam otto anni fa decise di puntare su uno dei momenti più coinvolgenti, soprattutto per i bambini e le loro famiglie, che in questo modo imparano non solo a parlare, ma anche a cantare e comprendere il dialetto piemontese».
Carlo Ramondetti, Direttore Generale della Bam: «Vivere e sostenere manifestazioni come lo “Zecchino Moro” è la dimostrazione di cosa rappresenti la “Banca Alpi Marittime” per il territorio nel quale opera, attraverso le proprie sedi e filiali, partecipando alla vita dei propri soci-clienti, in tanti momenti distinti. Da quelli del lavoro, degli studi di figli e nipoti, come della solidarietà e dell’aggregazione, anche con la partecipazione a momenti di spensieratezza e di divertimento, che non escludono la conoscenza di vecchie tradizioni, da non dimenticare».
c.s.
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