Un defibrillatore al “Giolitti” di Mondovì
Consegnato dal dr. Doronzo, nell’ambito del progetto “morte improvvisa”Mercoledi 27 aprile, alla presenza di una folta rappresentanza di studenti, il direttore del dipartimento di Medicina Specialistica dell’Asl CN1 e primario della Cardiologia dell’ospedale di Savigliano Baldassarre Doronzo ha consegnato un defibrillatore semi-automatico nelle mani della dirigente dell’Istituto Alberghiero “Gioliti” di Mondovì, Donatella Garello. L’evento rientra nel progetto “morte improvvisa”, al quale aderiscono anche le Cardiologie di Mondovì e del S. Croce e Carle di Cuneo: in poco più di 3 mesi sono stati formati oltre 500 studenti degli ultimi due anni delle scuole superiori della Provincia di Cuneo. “L’utilizzo del defibrillatore - ha spiegato Doronzo, presente con alcuni collaboratori - non è un atto medico, chiunque debitamente formato può quindi intervenire e salvare una vita. La nostra ambizione è formare un’intera generazione di giovani nei prossimi 10 anni per garantire, quando necessario, interventi tempestivi in caso di arresto cardiaco. Gli studenti dell’Alberghiero considerando il lavoro che saranno chiamati a svolgere in luoghi aperti al pubblico, sono preziosi collaboratori per la riuscita del progetto.”
Nelle scorse settimane sono stati consegnati defibrillatori in diverse realtà scolastiche, mercoledi 3 maggio sarà la volta del Denina di Saluzzo.
c.s.
MONDOVÌ Comune di Mondovì - defibrillatore