Consegna a giorni alterni, il Sindaco di Verzuolo scrive alla nuova presidentessa di Poste Italiane
La lettera inviata da Giancarlo Panero a Silvia Rovere segue le richieste inviate ai parlamentari cuneesi nei mesi scorsi
Il Sindaco di Verzuolo Giancarlo Panero ha formulato direttamente alla nuova Presidente di Poste Italiane, la caragliese Silvia Rovere, la richiesta del ripristino della consegna quotidiana della posta a Verzuolo. Dal 2016, infatti, a Verzuolo la posta è consegnata a giorni alterni. Il tema era già stato sottolineato più volte in passato dal primo cittadino verzuolese.
Panero nella sua lettera ha “rappresentato le criticità della situazione a Verzuolo legate alla particolarità del territorio (costituito da pianura, collina e da terreni coltivati), alla presenza di un’ampia comunità anziana e a un numero elevato di piccole imprese”.
La lettera alla presidentessa Rovere segue la richiesta di intervento inviata lo scorso 23 marzo ai Parlamentari eletti dal territorio cuneese, richiesta a cui risposero positivamente Chiara Gribaudo e Giorgio Bergesio. Al loro interesse - fanno sapere dal Comune di Verzuolo - si era affiancato quello dell’ANCI Nazionale e dell’UNCEM regionale.
Il 13 aprile scorso, inoltre, il Sindaco aveva sollecitato le categorie provinciali (sindacati dei lavoratori, degli autonomi e delle imprese) ad assumere anche loro l’impegno sia per il miglioramento del servizio che per l’incremento dell’occupazione in Poste Italiane. All’appello avevano risposto, concordando sugli obiettivi, solo la CNA e la Coldiretti.
Il Sindaco Panero precisa che su questo problema “Verzuolo non starà con le mani in mano fino al 9 giugno 2024, data ormai ufficiale delle prossime elezioni amministrative”.
Redazione
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