Dopo un tortuoso iter burocratico, riesce a raggiungere l'Italia dall'India per sposarsi a Venasca
La storia di Muralidharan Vanitha Rajeshwari: il matrimonio con Angelo Portaluri celebrato lo scorso 30 luglioMartedì 30 luglio nella sala consiliare del Comune di Venasca il Sindaco Silvano Dovetta ha celebrato con rito civile il matrimonio di Angelo Portaluri e di Muralidharan Vanitha Rajeshwari, detta Kika. Angelo, che abita a Venasca insieme ai suoi genitori Giuseppe e Sandra e al fratello Emanuele dall’anno 2010, ha sposato Kika, arrivata da poco dall’India nella comunità venaschese, dove ha trovato nuovi affetti e una nuova famiglia. Dal momento che la sposa non conosce la lingua italiana, la professoressa Maria Pia Caterina Chiapella di Frassino è stata incaricata in qualità di interprete durante la celebrazione del matrimonio.
"Siamo orgogliosi - ha dichiarato il Sindaco Dovetta - di essere il Comune che ha permesso la realizzazione del sogno di questi giovani ragazzi, che con perseveranza e decisione, e superando un iter burocratico decisamente tortuoso, sono riusciti a portare a compimento il loro progetto di vita insieme nel nostro paese. Vivissimi auguri a loro e a tutti i famigliari".
Per chi ancora crede nei sogni ecco la storia d’amore dei due novelli sposi: "Ci siamo innamorati circa un anno e mezzo fa, lavoravamo per la stessa compagnia di videogiochi online, come programmatore e musicista. Purtroppo per motivi religiosi e culturali, la famiglia di Kika non era d'accordo con la nostra unione. Dopo molti viaggi e battaglie, tra burocrazia e famiglia, facendo valere i diritti di Kika anche legalmente in India, grazie a un'ordinanza di Polizia, finalmente siamo riusciti a farla arrivare in Italia pur non in possesso di tutti i documenti necessari per la celebrazione del matrimonio. Grazie al Comune di Venasca e al Comune di Cuneo, che ci hanno sostenuto in un complesso iter burocratico, siamo infine riusciti ad ottenere la possibilità di celebrare il nostro matrimonio per via giuridica, coronando così il nostro sogno di sposarci. Ora siamo finalmente insieme e sereni, liberi di fare le nostre scelte e vivere la nostra vita in Italia".
c.s.
VENASCA Venasca