L'intelligenza artificiale per affrontare la "sfida irrigua": il progetto di Regione Piemonte e Uncem

Gli agricoltori piemontesi devono adattarsi alle sfide del cambiamento climatico, alla crisi ecologica ed energetica, che contiene la "sfida irrigua" causata dai cambiamenti climatici, ottimizzando la gestione dell'acqua. Nell'ambito del progetto MountResilience la Regione Piemonte, l’Uncem, il Politecnico e l’Università stanno sviluppando uno strumento di supporto alle decisioni, che incrocia l'intelligenza artificiale per la gestione dell'irrigazione e un'applicazione per la valutazione dell'irrigazione nelle aziende agricole.

 

Il progetto europeo MountResilience è costruito nell'ambito del Programma Horizon HORIZON-MISS-2022-CLIMA-01-06. Avrà una durata di 54 mesi e un valore di 18 milioni di euro, è coordinato dall'Università degli Studi di Milano e vede la partecipazione di 46 Partner di tredici paesi europei che insieme proporranno politiche e strumenti di adattamento al cambiamento climatico che affligge il pianeta. Tra questi, Uncem Piemonte e Regione Piemonte.

 

"Gli strumenti - spiega Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte - stanno analizzando l'impatto dell'uso dell'acqua su scala aziendale attraverso un ampio set di aziende agricole in due aree dimostrative, altamente irrigate e vicine alle valli montane nel nord, Valsesia, e nel sud, provincia di Cuneo, della Regione. Gli strumenti sviluppati saranno distribuiti e applicati in aziende demo-pilota in questi due distretti della regione Piemonte, caratterizzati rispettivamente da risaie e da coltivazioni di cereali e foraggi. Con questo progetto raccogliamo le sfide europee del Green Deal coinvolgendo fino in fondo le comunità, delle quali gli agricoltori sono protagonisti. Le Green Community sono già realtà e l'agricoltura svolge una azione decisiva nella loro attuazione".