Nuovo ospedale di pianura, Calderoni chiede un confronto su viabilità e collegamenti
La lettera inviata dal consigliere regionale agli assessori Gabusi e Riboldi e al presidente della Provincia RobaldoRiceviamo e pubblichiamo.
Pregiatissimi assessori regionali del Piemonte Marco Gabusi e Federico Riboldi e presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo,
trascorsi ormai 60 giorni dall’invio della mia precedente missiva di pari oggetto ed appreso, nuovamente solo da fonti giornalistiche, che sarebbe in fase di conclusione la redazione del progetto di fattibilità tecnica economica del futuro ospedale del Fossanese, Saluzzese e Saviglianese e che pertanto il Comune di Savigliano dovrebbe chiedere a breve la convocazione della conferenza di servizi per la verifica della assoggettabilità alla valutazione di impatto ambientale, mi permetto di risollecitare la convocazione di un tavolo sui collegamenti e la viabilità relativi al futuro Ospedale del Monviso che coinvolga anche gli enti locali.
Ricordo, infatti, che il miglioramento dell’accessibilità, la riduzione dei tempi di percorrenza e l’implementazione dei servizi di trasporto pubblico connessi, furono gli elementi che fecero propendere i Comuni del Saluzzese, specie quelli delle valli, verso l’ipotesi di collocazione della nuova struttura sulla direttrice viaria Saluzzo - Savigliano. È evidente e spero condivisibile che le esigenze delle comunità più marginali vadano rappresentate così come lo è altrettanto la necessità di procedere fin d’ora ad una progettazione complessiva che tenga conto quindi anche dei collegamenti del futuro ospedale.
Un nuovo ospedale è un’opera strategica ed un investimento rilevantissimo: non si può procedere per compartimenti stagni, senza valutarne l’accessibilità sin dalla fase progettuale. E la viabilità attuale non è certo adeguata, anche solo in considerazione dei due colli di bottiglia rappresentati dalla inevitabilità dell’attraversamento dei concentrici di Genola, Saluzzo e Savigliano. In quest’ottica, e in totale spirito collaborativo, ho ritenuto di risollecitare Provincia di Cuneo e Regione Piemonte affinché, coinvolgendo il territorio, si adoperino fin d’ora e contestualmente alla progettazione del nuovo nosocomio anche alla definizione di questi elementi.
Grato per l'attenzione, porgo cordiali saluti.
Mauro Calderoni
Consigliere Regionale Pd Piemonte
c.s.
SAVIGLIANO Mauro Calderoni