Nuovo ospedale di pianura e viabilità, bocciato un Odg presentato da Calderoni
Il consigliere regionale del PD: "Il progetto impone di rivedere e migliorare le infrastrutture di collegamento per non rischiare un nuovo caso Verduno"Riceviamo e pubblichiamo.
Da anni lavoriamo per migliorare la viabilità nel quadrante Nord Ovest della provincia di Cuneo, anche se la destra, né a Torino né a Roma, investe su queste
aree. Ora il progetto del nuovo ospedale del Monviso sulla ex statale 662 impone di rivedere e migliorare le infrastrutture di collegamento per non rischiare un nuovo “caso Verduno”, ma la giunta Cirio e la sua maggioranza hanno votato contro il mio ordine del giorno. Avevo infatti presentato una proposta per la viabilità nell’area del quadrante Nord Ovest della provincia di Cuneo che necessita di interventi urgenti e di interconnessione con la rete autostradale. Il testo è stato discusso nel Consiglio regionale di oggi (martedì 11 marzo 2025) e incredibilmente bocciato.
Incredibilmente, perché la parte della provincia che confina con il Torinese è la più carente, con una rete stradale inadeguata. Le principali direttrici sono cariche e non ci sono collegamenti con l’autostrada. Questo comporta evidentemente anche un aggravio di costi per imprese e popolazione e dati di incidentalità fra i più alti. Auspicavo invece un impegno della giunta regionale per le evidenti esigenze indifferibili per migliorare il sistema di infrastrutture del Saluzzese, con particolare attenzione all’asse verso Savigliano e al collegamento con la A6 dove è prevista la costruzione del nuovo ospedale.
Mauro Calderoni
Consigliere regionale Partito Democratico
c.s.

Mauro Calderoni