Saluzzo, il Comune promuove la prima sperimentazione del bilancio partecipativo
Tra i progetti presentati dai cittadini, l’amministrazione darà priorità alla riqualificazione dello skatepark nel parco TapparelliIl Comune di Saluzzo, nel redigere il bilancio previsionale per il 2019, ha avviato la prima sperimentazione del cosiddetto bilancio partecipativo al fine di coinvolgere direttamente i cittadini nella realizzazione di progetti specifici legati alla manutenzione e riqualificazione di spazi pubblici e/o di arredo urbano che comportassero una spesa pari a inferiore a 15.000 euro.
L'iniziativa era rivolta tutti i cittadini con almeno 16 anni di età che, sia singolarmente, sia in forma associata, attraverso l’apposita scheda scaricabile dal sito istituzionale, potevano presentare un progetto il quale, oltre a rispettare i limiti di budget previsti, doveva naturalmente avere un interesse pubblico, teso al miglioramento della comunità.
Nel termine previsto del 31 agosto sono pervenute 4 proposte, relative a:
• Riqualificazione e ampliamento dello skatepark presso il parco Tapparelli;
• Manutenzione e restauro dei piloni votivi del centro storico;
• Costruzione barbecue ad uso pubblico presso la sorgente di Santa Caterina;
• Bosco Urbano.
La scorsa settimana si è riunita la commissione incaricata di esaminare le proposte per individuarne la più idonea: nel prendere atto della buona partecipazione al debutto dell’iniziativa, della qualità delle proposte, oltre all’impegno profuso nella loro predisposizione, propone all’amministrazione di accogliere i primi tre progetti. Per quanto riguarda la quarta proposta progettuale, seppure non realizzabile nell’area individuata in rapporto sia alla sua destinazione mercatale, sia alle esigenze di viabilità e di sicurezza in occasione di manifestazioni che interessano frequentemente piazza Risorgimento, è stata comunque ritenuta un valido spunto di riflessione per i futuri interventi di riqualificazione che l’amministrazione intende attuare nel contesto del verde delle piazze urbane.
«Sono molto contento di come si è sviluppata questa prima sperimentazione – commenta al riguardo il sindaco di Saluzzo, Mauro Calderoni – perché rappresenta il primo passo verso una maggiore partecipazione della cittadinanza alle attività di manutenzione e riqualificazione urbana. Le proposte ricevute sono interessanti, e cercheremo di reperire i fondi per realizzarle tutte, dando priorità all’ampliamento dello skatepark perché è rivolto a soddisfare le esigenze di una fascia della popolazione, i giovani, tra i principali destinatari della nostra attività amministrativa e del progetto stesso di bilancio partecipativo».
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