Verzuolo, scarichi Burgo nel Rio Torto: per l'Arpa 'sono lontani dalle soglie di tossicità'

 

L’Arpa, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, ha comunicato in data 3 marzo alla Provincia e al Comune di Verzuolo gli esiti degli accertamenti legati agli scarichi Burgo nel Rio Torto. Gli accertamenti sono stati fatti dopo la segnalazione del Comune di Verzuolo del 23 febbraio. L’Arpa ha verificato le emissioni e i valori rilevati “di acido solfidrico sono lontani dalle soglie di tossicità”.

 

Mentre relativamente alla segnalazione del Comune di Verzuolo del 27 febbraio, l’Arpa ha concordato con l’azienda, al fine di risolvere definitivamente le criticità e di ripristinare la piena funzionalità dell’impianto di trattamento in termini di apporto di ossigeno di proseguire nella manutenzione e di inserire fonti alternative di ossigeno. L’azienda, come comunicato nell’incontro con una rappresentanza del Consiglio comunale, ha deciso di aggiungere ossigeno liquido direttamente nella vasca biologica e sta ultimando la manutenzione straordinaria dei diffusori d’aria.

 

"Ci risulta che l’azienda - fanno sapere dal Comune -, in ottemperanza a quanto prescritto dall’autorità competente e in aggiunta ai normali controlli del laboratorio interno, continua ad effettuare prelievi ed analisi, a cura di laboratorio esterno certificato, finalizzate a verificare la conformità dello scarico entro i limiti di accettabilità autorizzati con tempestiva trasmissione dei relativi certificati di analisi anche al Comune di Verzuolo. A questo riguardo sono già state condotte delle analisi attestanti la piena conformità dei reflui allo scarico". L’Arpa ha annunciato che continuerà a monitorare anche con campioni dell’acqua e dello scarico produttivo.

 

 

c.s.