Non poteva rientrare in Italia fino al 2027, ma viaggiava sul treno Alba-Bra
Arrestato un albanese di 28 anni. L'operazione nel contesto di una giornata di controlli straordinari denominata 'Christmas clean stations'
In quel di Bra, gli agenti della Polizia Ferroviaria, durante un servizio di scorta a bordo treno sulla tratta Alba-Bra, hanno rintracciato ed arrestato un cittadino albanese di 28 anni, risultato avere un divieto di reingresso sul territorio nazionale, valido sino al 2027.
L'arresto è avvenuto giovedì 20 dicembre, nel contesto di una più vasta operazione nazionale in ambito ferroviario, si è svolta una giornata di controlli straordinari denominata “Christmas clean stations”. L’intensificazione ha riguardato in particolare dieci grandi stazioni e aree limitrofe.
L’operazione ad alto impatto è stata disposta dal Capo della Polizia, Franco Gabrielli, per aumentare ulteriormente i livelli di sicurezza rispetto agli scali ferroviari anche alla luce del maggior afflusso di viaggiatori legato alle ormai imminenti festività natalizie. Le attività sono state ottimizzate grazie all’utilizzo degli smartphone di ultima generazione in dotazione alle pattuglie per il controllo in tempo reale dei documenti elettronici, permettendo così di velocizzare ed aumentare i controlli, ed estese ai depositi bagagli e a quello al seguito anche con il ricorso a metal detector.
Complessivamente, nel territorio del Compartimento Polfer Piemonte e Valle d’Aosta, la Polizia di Stato ha impegnato 147 operatori, 68 pattuglie in stazione e a bordo treno; 618 sono state le persone controllate di cui 106 a bordo treno, con una persona arrestata e due indagati a piede libero.
I servizi della Specialità proseguiranno per tutto il periodo delle festività a garanzia della sicurezza di quanti decideranno di utilizzare il mezzo ferroviario per raggiungere le località dove trascorrere le ricorrenze del Natale e del Capodanno.
L'arresto è avvenuto giovedì 20 dicembre, nel contesto di una più vasta operazione nazionale in ambito ferroviario, si è svolta una giornata di controlli straordinari denominata “Christmas clean stations”. L’intensificazione ha riguardato in particolare dieci grandi stazioni e aree limitrofe.
L’operazione ad alto impatto è stata disposta dal Capo della Polizia, Franco Gabrielli, per aumentare ulteriormente i livelli di sicurezza rispetto agli scali ferroviari anche alla luce del maggior afflusso di viaggiatori legato alle ormai imminenti festività natalizie. Le attività sono state ottimizzate grazie all’utilizzo degli smartphone di ultima generazione in dotazione alle pattuglie per il controllo in tempo reale dei documenti elettronici, permettendo così di velocizzare ed aumentare i controlli, ed estese ai depositi bagagli e a quello al seguito anche con il ricorso a metal detector.
Complessivamente, nel territorio del Compartimento Polfer Piemonte e Valle d’Aosta, la Polizia di Stato ha impegnato 147 operatori, 68 pattuglie in stazione e a bordo treno; 618 sono state le persone controllate di cui 106 a bordo treno, con una persona arrestata e due indagati a piede libero.
I servizi della Specialità proseguiranno per tutto il periodo delle festività a garanzia della sicurezza di quanti decideranno di utilizzare il mezzo ferroviario per raggiungere le località dove trascorrere le ricorrenze del Natale e del Capodanno.
d.c.
BRA natale - divieto - albanese - Treno - Capodanno - Polizia Ferroviaria - Cittadino - Scorta - Reingresso