Ancora nessuna traccia dei due escursionisti dispersi ai Bagni di Vinadio
Al lavoro anche i cani molecolari, la cui azione però è complicata dalla neve. I dispersi non avevano comunicato l’itinerario, nel pomeriggio nuove ricercheProseguono le operazioni di ricerca per i due escursionisti dispersi da ieri nella zona dei Bagni di Vinadio. Dopo che questa mattina i Carabinieri hanno individuato la loro automobile parcheggiata in borgata San Bernolfo, il Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese ha attivato i propri esperti in ricerca dispersi e le squadre a terra, compresa un'unità cinofila da ricerca in superficie e un’unità cinofila molecolare.
Purtroppo il lavoro di quest'ultima è stato complicato dalla neve caduta in zona, che confonde un’eventuale traccia olfattiva lasciata al suolo dai due dispersi. Poiché i due escursionisti non hanno comunicato il proprio itinerario e non sono rintracciabili al telefono cellulare, le operazioni di ricerca si sono concentrate su tre percorsi in quota verso il monte Laroussa, i laghi Lausfer e la Rocca di San Bernolfo. I sentieri sono stati battuti da una ventina di tecnici che non hanno individuato alcuna traccia e sono rientrati a valle, anche a causa dell’intensificarsi della nevicata.
Nel pomeriggio si intende ancora battere il sentiero dal Rifugio del Laus al passo di Collalunga, in territorio francese. Le condizioni meteo non consentono il sorvolo degli elicotteri. Collaborano alle operazioni il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco.
c.s.
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