Atti vandalici nel sito storico del Castlà, a Chiusa di Pesio: danni all'illuminazione e ai manufatti
E’ stato constatato anche il tentativo, fortunatamente non riuscito, di fare rotolare un grosso masso dalle ripide pareti dell’alturaLa scorsa settimana si sono verificati dei gravi atti vandalici alla piattaforma panoramica del Castlà, a Chiusa di Pesio, collocata alla sommità del colle che si erge alle spalle della sede del Parco naturale Marguareis. Distrutti da parte di ignoti gli 11 corpi illuminanti a pavimento che permettevano di illuminare, in caso di manifestazioni ed eventi, la struttura prospiciente i ruderi della duecentesca grangia certosina del Castlà, sulla sottostante ricostruzione di un villaggio dell’Età del Bronzo e sulle montagne circostanti. Divelte anche alcune pietre del vecchio pozzo antistante i ruderi. E’ stato constatato anche il tentativo, fortunatamente non riuscito, di fare rotolare un grosso masso dalle ripide pareti dell’altura.
Non è la prima volta che la zona, frequentata da abitanti del luogo e turisti, viene presa di mira dai vandali, in un recente passato ignoti avevano forzato un cancello introducendosi nel piano seminterrato della struttura e non sono mancate accensioni di fuochi a ridosso delle antiche mura della grangia. Forte rammarico da parte dell’amministrazione dell’Ente Parco che una decina di anni fa ha restaurato, consolidato e valorizzato il sito con la creazione del Percorso storico della Roccarina.
Il personale del Parco giovedì 23 maggio, dopo avere constato i danni, ha formalizzato la denuncia alle autorità competenti.
c.s.
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